Convenzione Abruzzo Engineering, Pietrucci: "Grande soddisfazione e grazie a chi si è battutto"
"Esprimo la mia più sentita soddisfazione per la proroga, della durata di un anno, della convenzione con la società Abruzzo Engineering, stabilita con atto l’intesa sottoscritta stamani tra il presidente della Provincia Antonio Del Corvo, il Responsabile dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Paolo Aielli e il sindaco Massimo Cialente, sottolineando come quest’ultimo in particolare si sia battuto da sempre come un leone. Ringrazio di cuore i lavoratori di AE per quanto fatto finora per la ricostruzione della città dell’Aquila e quanti che lavorano alacremente, con contratti a tempo determinato, presso il Comune dell’ Aquila e quelli del cratere".
E' il parere di del consigliere provinciale Pierpaolo Pietrucci.
"Tutti loro hanno dimostrato uno straordinario senso del dovere e di responsabilità in queste giornate così tese e difficili per il loro futuro e conseguentemente per il destino della città dell’Aquila e di tutti i comuni del cratere. Soprattutto il mio ringraziamento è rivolto alla CGIL e alla responsabile Ricostruzione del sindacato Rita Innocenzi per l’ impeccabile conduzione della trattativa e, insieme, ai Consiglieri Provinciali più volenterosi, a cominciare dal presidente Filippo Santilli che, sempre all’ unanimità, hanno votato e supportato ogni iniziativa consiliare, mozione o ordine del giorno da me presentata che consentisse di andare nella direzione sperata. Ricordo che tale proroga è determinante per la ricostruzione dell’ Aquila e anche per le casse dello Stato per diversi motivi. In primo luogo perché la mancata istruttoria delle pratiche sia al Comune che al Genio Civile ha determinato la paralisi dei pagamenti dello Stato di avanzamento lavori, cosiddetti SAL, con conseguenze drammatiche per la sopravvivenza delle imprese che sono sull’orlo del fallimento. In secondo luogo perché il ritardo nelle istruttorie delle pratiche al Comune dell’Aquila e al Genio Civile rallenta inesorabilmente la ricostruzione delle abitazioni, con conseguente prolungamento delle spese per l’assistenza alla popolazione. Infine perché i lavoratori di Abruzzo Engineering, per cui lo Stato spende ingenti risorse per erogare la cassa integrazione, potrebbero invece e vorrebbero lavorare piuttosto per ricostruire la città dell’Aquila. Spero che in futuro si possa individuare un tavolo istituzionale, con Provincia e Regione quali attori principali, per togliere i lavoratori dalle secche in cui si trovano e valorizzare adeguatamente una società che potrebbe costituire un punto di riferimento, anche a livello nazionale, nei comparti strategici legati all’ innovazione tecnologica".
