Corona latitante, dopo la fuga gli strani messaggi sulla sua pagina Facebook

Fabrizio Corona, in noto fotografo, condannato in Cassazione a 5 anni per estorsione aggravata ai danni di Trezegue, è irreperibile da venerdì.

Di lui si sono perse le tracce e gli inquirenti temono sia riuscito a lasciare l'Italia.

Rimane però un Giallo su post sul suo profilo Facebook.

Molti credono che il messaggio fosse stato postato dal suo autista forse per depistare le ricerche.

La polizia di Milano sta cercando di ricostruire le ore predecenti alla sentenza e verificando le testimonianze. Ci sono infatti alcune incongruenze soprattutto riguardo all'orario nei racconti di persone che lo avrebbero visto uscire di casa.

Secondo gli investigatori italiani, pur non avendo il passaporto Corona potrebbe aver trovato il modo per lasciare il Paese dopo essere sparito dalla palestra in cui era stato visto entrare venerdì pomeriggio, poco prima della sentenza.

La mamma Gabriella e i fratelli Federico e Francesco hanno lanciato dall'Ansa un appello perché Corona si costituisca:

Fabrizio, siamo affranti . Con la poca lucidità di cui disponiamo in un momento così drammatico, ovunque tu sia, ti chiediamo di tornare al più presto e consegnarti alla giustizia

Fino a venerdì sera, Corona era in affidamento ai servizi sociali cui era stato assegnato nello scorso ottobre essendo stato già condannato in altri procedimenti a 2 anni e 8 mesi complessivamente.

Condanne che a questo punto, anche a causa della fuga e sommandosi a quella appena comminata, potrebbero comportare la perdita totale dei benefici di legge.

L’affidamento prevedeva il suo rientro a casa entro le 21. Proprio per questo ieri sera gli agenti lo hanno atteso fino a quell’ora sotto la sua abitazione controllando nel frattempo anche altre dimore e gli uffici che aveva in uso, compresi quelli della sua società, la "Corona's".

Di lui però nessuna traccia.