Corso di formazione di un mese a Roma, nella bufera il comandante Maggitti

Durissime parole del sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia contro il comandante della polizia municipale, Carlo Maggitti, per le spese smodate di un corso di aggiornamento a Roma della durata di un mese.  Continuando a percepire lo stipendio, con l'aggiunta del vitto, dell'alloggio e rimborso spese trasporti, acarico dei cittadini, ovviamente.

«In tempi di spending review tutti, e in primis i rappresentanti istituzionali e i dirigenti, sono chiamati a osservare un atteggiamento sobrio e oculato teso a ridurre al minimo la spesa pubblica.

La partecipazione del comandante della polizia municipale al corso di perfezionamento a Roma, corso della durata di un mese, è stata decisa e disposta dallo stesso comandante, in assoluta autonomia, e senza aver sentito il sottoscritto né altri esponenti dell'amministrazione comunale, come del resto è consentito e previsto dalla Bassanini.

Ovvero, è stato lo stesso comandante a sottoscrivere, lo scorso 5 settembre, la determina con la quale ha autorizzato se stesso a partecipare a uno dei corsi in programma per l'anno accademico 2013-2014, autorizzando se stesso all'uso del veicolo di servizio e lo stesso soggiorno, specificando che i costi sostenuti verranno poi rimborsati dall'Economato comunale.

Una determina perfettamente legittima nelle modalità, ma dalla quale, personalmente sento di dover prendere le distanze.

Personalmente ogni volta che vado a Roma in missione istituzionale preferisco tornare a casa la sera, evitando il soggiorno fuori, e l'ultima volta ho speso solo 14 euro per un pasto in mensa, restituendo all'Economato i 79 euro non spesi, una somma piccola, ma che pure danno la misura del rispetto che un pubblico amministratore deve dimostrare per i soldi pubblici.

Quando nei giorni scorsi ho letto la notizia non ho potuto evitare di sobbalzare per le circostanze della vicenda e ancor più quando ho letto che avrei personalmente autorizzato la partecipazione al corso del comandante a spese del Comune.

Innanzitutto né il sindaco né la giunta devono autorizzare i dirigenti a partecipare a tali corsi, ma soprattutto non avevo memoria di aver firmato alcunché in tal senso, e infatti la conferma è arrivata dopo che ho rintracciato nei nostri uffici la determina inerente la vicenda che è stata redatta e firmata dallo stesso comandante Maggitti, e controfirmata dall'incaricata, ossia l'agente Alessandra Di Gregorio.

L'atto dunque è stato redatto esclusivamente dal comandante, senza alcun consulto preventivo del sottoscritto, ossia del sindaco, né della giunta, ed è stato inviato esclusivamente per opportuna conoscenza al direttore generale e al dirigente del settore Ragioneria economato, che comunque non avevano competenze in materia.

Un atto dunque che mi ha sorpreso, ancor più quando nella determina il comandante ha motivato la propria partecipazione “considerato il riscontro positivo dato dal signor Sindaco in risposta a uno dei precedenti inviti” a partecipare a tali convegni, e anche in questo caso l'unico atto in materia rintracciato è una lettera che ho inviato l'11 settembre del 2010 all'assemblea dei soci Anci- Città dei Motori, indicando il comandante Maggitti come referente del progetto di Educazione stradale nelle scuole, cosa ben diversa, mi pare dal corso di perfezionamento che il comandante si appresta a seguire».