Crisi di governo, tra i consiglieri regionali del Pdl falchi, colombe e altri volatili

01 Ottobre 2013   16:21  

Falchi, colombe o altro volatile di diversa e ibrida specie? Al nostro microfono i consiglieri regionali del pdl Gianfranco Giuliante, Ricardo Chiavaroli e Luca Ricciuti rispondendo alla domanda sono pronti ad aderire a Forza Italia, e si dicono disposti a seguire il loro caro leader Silvio Berlusconi fino alla fine. Auspicando implicitamente la caduta del governo Letta, la fine delle larghe intese e il ritorno immediato alle urne. 

Una posizione dunque dissonante rispetto a quella nelle stesse ore ribadita dal segretario Angelino Alfano che ha chiesto ai parlamentri del suo partito di votare la fiducia al governo Letta, e  a quella dei 30-40 senatori del Pdl pronti a costituire il gruppo autonomo Pdl-Ppe, disposti ad un patto di legislatura con il Pd fino al 2015.

Il consigliere Nicola Argirò invece sembra essere molto più vicino alle posizioni di Gaetano Quagliarello e delle colombe del Pdl, confermando che non ha nessuna intenzione di aderire ad una Forza Italia in mano a pitonesse ed estremisti. E arriva definire avventato lo strappo di Berlusconi. 

Altri consiglieri attendono invece gli sviluppi della situazione. 

Quello che è certo è che anche in Abruzzo il fu Pdl rischia di andare incontro ad una non indolore scissione. Da una parte i neo-forzisti convinti come Paola Pelino e Antonio Razzi,  dall'altra personaggi di peso come i deputati Filippo Piccone, Paolo Tancredi e Federica Chiavaroli, in posizione critica rispetto allo strappo del Cavaliere e che potrebbero prendere altre strade. 


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