Crolla la Roma e ad Affossarla è l'Ex Laziale. Lazio Vicina al Sorpasso. Juventus Campione d'Italia

ROMA - Un crollo verticale di una squadra ormai completamente allo sbando e se non fosse per una prima parte di campionato superlativa ora la Roma sarebbe in bassa classifica e Rudy Garcia già con le valigie pronte.

Con la sconfitta di ieri in casa con la Sampdoria la squadra della capitale abbandona i sogni scudetto e inizia l'incubo champions con i cugini della Lazio a solo un punto di distanza dopo la vittoria a Torino.

Totti e compagni sprecano diverse occasioni nel primo tempo, poi nella ripresa si addormentano andando sotto al primo affondo della Sampdoria, grazie all'ex biancoceleste De Silvestri.

I blucerchiati sono bravi a difendersi e a colpire in contropiede chiudendo la gara con Muriel.

Eppure quella con la Samp è la prima sconfitta in casa e la terza in campionato, non molte in effetti se non si pensa agli innumerevoli pareggi.

La banda Mihajlovic, invece, festeggia insieme al pittoresco presidente Ferrero un bel balzo in avanti in classifica a ridosso dell'Europa che conta.

LA ROMA ESCE TRA I FISCHI

Contestazione dagli spalti e nervosismo in campo. La Roma esce sconfitta per 2-0 contro la Sampdoria e dalla Curva Sud piovono sonori fischi sulla squadra giallorossa, incapace da tre mesi e mezzo di vincere una partita in casa. 'Tifiamo solo la maglià, 'La nostra fede non va tradita, mercenari, 'Andate a lavorare i cori indirizzati ai giallorossi ancor prima del fischio finale. A rendere più amara la serata l'espulsione di Keita per aver applaudito l'arbitro Calvarese dopo un'ammonizione.

IL PRESIDENTE DELLA SAMPDORIA FERRERO GONGOLA

«La Samp oggi aveva un Viviano che era un Tir e ha parato tutto. Ci siamo meritati questa vittoria, e anche questo quinto posto, perchè non ci ha regalato niente nessuno». È un presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, testaccino e un tempo tifoso della Roma, letteralmente scatenato quello che dopo il successo della sua squadra sui giallorossi, si esibisce alle telecamere di Sky, dove si presenta con la figlia Emma, che porta la sciarpa della Roma al collo e si proclama «fan di Totti». «Piano piano stiamo crescendo - dice ancora Ferrero - però alla fine il lavoro paga. quello della società, dell'allenatore in campo e dei giocatori che amo follemente. Eto'o e Muriel? Per me è una grande soddisfazione, su loro ho puntato molto e ora e sono felice. Muriel me l'aveva promesso, e ha mantenuto la parola». «Io sogno tutti i giorni, la mattina quando mi sveglio - insiste il presidente della Samp -, e adesso ancora non ci credo. Vincere all'Olimpico, dove sono venuto per tanti anni assieme a mia figlia, è stata una grande soddisfazione: una cosa è il cuore e un'altra è la testa. Anche Mihajlovic lo amo follemente, è un amore platonico, fatto di stima e grande affetto. Grazie a tutti, e grazie Roma».

IL TABELLINO

Roma (4-3-3): De Sanctis 5, Torosidis 5 (27' st Ljaic 5.5), Yanga-Mbiwa 5, Astori 5.5, Cholevas 5.5, Florenzi 6, Keita 5.5, Pjanic 5.5, Gervinho 5.5, Totti 5 (18' st Verde 5), Iturbe 5 (23' st Doumbia sv). (1 Lobont, 28 Skorupski, 91 Calabresi, 3 Cole, 33 Spolli, 32 Paredes, 48 Ucan, 52 Pellegrini, 96 Sanabria). All.: Garcia 4.5.

Sampdoria (4-3-3): Viviano 7, De Silvestri 7, Silvestre 6, Romagnoli 6, Regini 6, Soriano 6, Palombo 6, Obiang 5.5 (18' st Duncan 6.5), Eto'o 6.5, Okaka 5.5 (29' st Muriel 7), Eder 6.5 (47' st Wszolek sv). (88 Frison, 33 Romero, 25 Coda, 7 Djordjevic, 32 Marchionni, 8 Correa, 18 Bergessio). All.: Mihajlovic 6.5. Arbitro: Calvarese di Teramo 6 Reti: nel st 15' De Silvestri, 33' Muriel. Angoli: 10-3 per la Roma Recupero: 2' e 4'. Ammoniti: Obiang, Silvestre, Palombo, Astori e Pjanic per gioco falloso. Espulsi: Keita al 37' st per aver applaudito ironicamente l'arbitro dopo essere stato ammonito. Spettatori: 33.250 per un incasso di 940.414 euro.

** I GOL ** - 15' st: Eto'o si libera di due uomini sulla linea di fondo, è lesto a mettere la palla in mezzo all'area. De Silvestri è il più rapido a calciare verso la porta. De Sanctis non può fare nulla. - 33' st: Azione in solitaria di Muriel, il primo tiro viene respinto dal palo pi Duncan recupera palla e serve di nuovo il colombiano che di sinistro non sbaglia.