Crollo palazzina ad Acilia, disperse 4 persone, la causa imputata a fuga di gas

28 Dicembre 2016   18:02  

Ci sono 4 persone che vengono ancora date per disperse nel crollo della palazzina, avvenuto ad Acilia. A quanto si apprende si tratterebbe di una madre con la propria figlia, oltre a un uomo e una donna rispettivamente di 68 e 67 anni .

L'abitazione di due piani è crollata questo pomeriggio in via Giacomo della Marca. Estratti vivi un uomo e una donna. Il primo aveva ferite e traumi su tutto il corpo, l'uomo è stato trasferito dal 118 all'ospedale Grassi in codice giallo. La donna, di 68 anni, con traumi da schiacciamento ma cosciente, verrà trasportata con l'elisoccorso al Policlinico Gemelli.

Sul posto stanno intervendo i vigili del fuoco per le ricerche di eventuali altre persone coinvolte. Sono state inviate tre ambulanze, un'automedica e l'eliambulanza.

La ''Croce Rossa sta intervenendo in queste ore per assistere la popolazione circostante la zona del crollo della palazzina ad Acilia", si legge in una nota, "con due squadre di supporto emergenza psicologica, un'ambulanza e coordinamento sul campo del Comitato territoriale Cri del Municipio 10 di Roma'."Dalla Sala Operativa della Croce Rossa di Roma è inoltre pronta a intervenire anche un'ambulanza medicalizzata e squadre per la distribuzione aiuti alla popolazione''.

All'origine del crollo potrebbe esserci una fuga di gas. "Dai primi accertamenti, effettuati dai nostri tecnici", fa sapere un portavoce dell'Italgas, "gli impianti di competenza della società, posizionati lungo il muro di cinta della palazzina crollata e quindi in luogo esterno, sono risultati integri''.

La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di disastro colposo. L'indagine è affidata al pubblico ministero Mario Palazzi che si è recato sul luogo del crollo per un sopralluogo e raccogliere gli elementi necessari all'inchiesta.


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