Crostata con crema e fragole senza glutine

Dulcis in fundo, dopo il risotto alle fragole e l'astice alle Catalana, arriva il dessert del menù di San Valentino. Molto gustoso, anche se non troppo dolce, dopo due piatti abbastanza semplici, ho scelto di dedicare un po' più di tempo proprio per chiudere degnamente la cena. Se non amate particolarmente le fragole, potete sostituirle con altra frutta.

Potete prepararlo il giorno prima, sarà ancora più gustoso. La versione senza glutine è spettacolare, se il partner ha questa intolleranza, rimarrà piacevolmente colpito dalla bontà di questa crostata. Altrimenti, per la versione originale, nulla da dire...buonissimo!

Buon appetito e buon San Valentino!

INGREDIENTI

Pasta frolla

Per la crema pasticcera:

500 ml di latte
50 gr di maizena
6 tuorli
200 gr di zucchero
1 stecca di vaniglia
cannella
un pezzetto di buccia di limone

500 gr di fragole 

PREPARAZIONE

Il tempo di preparazione e cottura, non comprende la pasta frolla.

1 - preparo la pasta frolla seguendo la ricetta e lasciandola riposare in frigo

2 - preparo la crema: metto a bollire il latte con la vaniglia (o meglio i semini ricavati all'interno tagliandola a metà), la cannella e la buccia del limone

3 - in una pentola che dopo va trasferita sui fuochi, monto zucchero e uova facendole diventare bianche e spumose, poi aggiungo la maizena setacciata e amalgamo bene

4 - metto il latte, filtrandolo, nelle uova e trasferisco sul fuoco, giro in continuazione fino a che non si addensa

5 - una volta ottenuta la crema, la lascio raffreddare girandola spesso per evitare che si formi una pellicola più spessa in superficie. Posso, altrimenti mettere uno strato di pellicola a contatto con la crema, oppure una noce di burro

6 - sistemo la pasta frolla sulla teglia imburrata e infarinata

7 - rifinisco i bordi con i rebbi di una forchetta, metto in forno a 180 gradi per circa 40 minuti; per non farla crescere potete mettere un disco di carta forno e dei legumi secchi per fare da peso. Essendo però questa senza glutine ho preferito farla lievitare e poi l'ho scavata leggermente per inserire la crema.

8 - lavo e taglio a metà le fragole

9 - guarnisco la torta, prima con la crema e poi con le fragole; visto l'aspetto bellissimo, ho preferito lasciarle intere, ma se volete potete fare dei piccoli cubetti e spargerli sulla crema. Risulterà anche più comoda da mangiare.

Segreto di mamma 
In genere, quando si mette a acuocere la pasta frolla senza ripieno, si usa ricoprirla con fagioli o legumi secchi per evitare che si gonfi troppo. Io preferisco farla crescere e poi scavarla leggermente perchè mi piace che il fondo sia un po' lievitato, altrimenti il senza glutine, risulta troppo secco.

L'ospite è celiaco? ...Nessun problema!
E' un dolce che stupisce perchè buonissimo, anche senza glutine. Con la preparazione base della pasta frolla, escono anche ottime crostate di marmellata per una merenda sana e gustosa.