Crotone-Lanciano 0-0, una Virtus arcigna strappa un punto d'oro in Calabria

Una Virtus arcigna riesce ad uscire indenne dallo "Scida" di Crotone: in Calabria finisce 0-0 con un super Nicola Leali il quale, nonostante l'attacco influenzale che l'ha costretto a letto in settimana, è riuscito ad esprimersi come al solito a grandi livelli. Decisive le sue parate in alcune circostanze del match poichè hanno permesso all'intero undici schierato da Gautieri di costruire una barrierra invalicabile per i giocatori del Crotone.

Finisce così a reti bianche ed è un risultato che continua a muovere la classifica degli abruzzesi: ora a quindici punti in classifica, dopo aver inanellato il terzo pareggio consecutivo (nono stagionale). Altro dato interessante è legato all'involabilità della porta frentana: l'ultima volta in cui Leali non è stato battuto, infatti, risale allo scorso 3 novembre, data che coincide, peraltro, con l'ultima vittoria della Virtus in questo campionato (1-0 a Vicenza).

La cronaca. E'una Virtus Lanciano a caccia di punti salvezza quella si presenta allo "Scida" di Crotone per uscire dalle zone pericolanti della classifica. I rossoneri recuperano Leali in porta proprio alla vigilia del match: l'estremo difensore è riuscito a smaltire in tempo i postumi dell'influenza ed è regolarmente tra i pali. In avanti, l'unica novità è rappresentata dall'inserimento nel tridente offensivo di Di Cecco in luogo di Falcone: insieme al centrocampista lancianese ci sono Falcinelli e Fofana.

La partita non ci mette molto ad entrare nel vivo: Eramo ci prova dopo soli tre minuti con un colpo di testa che finisce a lato. Due minuti dopo è Leali a chiudere la porta a Ciano. Al 20' De Giorgio è protagonista di un episodio discusso: il giocatore del Crotone cade in area frentana ma l'arbitro Ciampi lascia proseguire. Al 23'è Gabbionetta a farsi deviare in angolo la conclusione dalla difesa ospite. Passano altri due minuti e prima Calil e poi Galardo non inquadrano lo specchio della porta  di Leali. Finisce così il primo tempo allo "Scida": tanto Crotone in campo, ma dall'altra parte c'è stato un Lanciano attento, molto più preciso rispetto alle ultime uscite.
Nella ripresa il copione non cambia più di tanto: è la squadra di casa a gestire il pallone mentre gli ospiti provano ad erigere un muro difensivo. Al 17' della ripresa la prima vera palla gol dei rossoneri ma Mazzotta è bravissimo a compiere il miracolo sul colpo di testa di Amenta a colpo sicuro. Il Crotone, scosso dall'occasionissima creata dalla Virtus, torna a macinar gioco dopo un attimo di respiro e al 24' costringe Leali al doppio salvataggio: De Giorgio e Calil provano a battere il portiere abruzzese da pochi passi, ma non c'è storia. L'ex Brescia è un prodigio e sbarra la via del gol ai locali. Inizia a questo punto una lunga girandola di sostituzioni sia da una parte sia dall'altra: sembra che, a questo punto, le squadre possano accontentarsi dello 0-0. Risultato, questo che non tarda ad arrivare ma che è stato in bilico fino all'ultimo: infatti, al 46' è Almici a congelare il punteggio con un salvataggio sulla linea dopo un tentativo di Eramo a botta sicura. E'l'ultima emozione prima del triplice fischio finale. Un buon punto per la Virtus Lanciano che sale a quota 15 punti e porta a tre il numero di risultati utili consecutivi.

CROTONE-VIRTUS LANCIANO 0-0

CROTONE (4-3-3): Concetti 6; Abruzzese 6, Mazzotta 6, Vinetot 6 (49′ Checcucci 6), Calil 5,5 (80′ Falconieri sv); De Giorgio 6, Eramo 5,5, Galardo 5; Matute 6, Ciano 5,5, Gabionetta 5 (66′ Pettinari 5,5). A disp.:  De Luca, Migliore, Addae, Maiello. All.: Drago.

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali 8; Almici 6,5, Mammarella 6,5, Vastola 6 (65′ Turchi 6), Amenta 6,5; Aquilanti 6,5, Di Cecco 5, Paghera 5,5; Volpe 5 (54′ Minotti 5), Falcinelli 5 (84′ Falcone sv), Fofana 5,5. A disp.:  Casadei, Rosania, Scrosta, Pepe. All.: Gautieri.

NOTE: Ammoniti: Almici, Amenta, Paghera, Vastola (V).