D'Alfonso all'Aquila per l'udienza del processo "Caligola"

03 Febbraio 2014   12:46  

Si avvicina sempre più la sentenza del processo "Caligola" che vede coinvolto, tra gli altri, l'ex sindaco di Pescara e probabile candidato PD alle prossime elezioni regionali Luciano D'Alfonso.

L'inchiesta, che due anni fa portò a sette arresti, si basa su presunte assunzioni clientelari e appalti pilotati nella Regione Abruzzo nell'ambito del progetto comunitario Adriatico Ipa. D'Alfonso, presente in aula per l'udienza, proprio in vista della prossima tornata elettorale ha scelto di avvalersi del rito abbreviato. Al pari di un altro illustre imputato, l'attuale assessore regionale allo Sviluppo economico Alfredo Castiglione, la cui sentenza avrà luogo il prossimo 17 marzo.

Un altro procedimento giudiziario attende però D'Alfonso, ossia il processo di secondo grado che, su ricorso della Procura di Pescara, lo vedrà imputato per presunte tangenti all'epoca in cui era sindaco del capoluogo adriatico, accusa dalla quale era stato assolto in primo grado. Un processo che avrà inizio prima delle  regionali, e terminerà dopo le stesse.

In un intervista rilasciata al TgR, D'Alfonso ha inteso ricordare di aver collezionato "51 tra proscioglimenti ed assoluzioni. Tuttavia, non dirò una sola parola al riguardo al di fuori delle aule di tribunale".


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