D'Angelo: ''La Regione sta facendo morire l'ospedale di Penne''

30 Luglio 2013   16:14  

Al nostro microfono il vicesindaco Luigi D’Angelo elenca le ragioni a difesa dell'Ospedale di Penne, dove per ragioni di spending review è stato chiuso il reparto di rianimazione e dove la chirurgia funziona a singhiozzo.

La Consigliera regionale del PD, Marinella Sclocco, nel merito ha oggi presentato un'interpellanza al presidente Gianni Chiodi e ha poi dichiarato: 

''Alla risposta - spiega Sclocco -  il Presidente Chiodi ci ha soltanto rassicurati sull’accreditamento del Presidio Ospedaliero San Massimo, nonostante la recente chiusura del reparto di rianimazione, affermando che il potenziamento del Presidio Ospedaliero di Pescara riesce a garantire il numero di posti letto per tutta la provincia.

Al contario, cosa molto grave  il Presidente è stato evasivo sui fondi ex articolo 20 che, se da un lato si è pregiato di aver inserito nella legge 77 del 2009, dall’altro si è dimenticato di annunciarne l’inesistenza nell’annualità 2013.

Mi chiedo come sia potuto accadere, in particolar modo dopo i numerosi annunci di avvio dei lavori sia dal Governatore che dal Direttore Generale Claudio D’Amario, che più volte ci hanno rassicurato sul futuro utilizzo della struttura.

Ad oggi, purtroppo per la sanità vestina, non è stato fatto ancora nulla. La Regione Abruzzo,non può permettersi di perdere fondi per la ristrutturazione degli Ospedali.

L'inefficienza di questa Giunta danneggia i nostri territori, daremo battaglia''.

 


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