Dall'eccellenza alla serie C: le speranze del 2012

02 Gennaio 2012   11:06  

E' tempo di bilanci nel rugby abruzzese. Il 2011 è stato nel complesso un anno positivo per tutte le compagini della nostra regione.

Tra difficoltà e critiche era iniziato il campionato dei neroverdi. Dopo la bagarre estiva, da cui la squadra sarebbe potuta uscire malconcia se non del tutto distrutta, L'Aquila Rugby ha alzato la testa e si è già conquistata sul campo una buona fetta di salvezza, a dimostrazione, ahimè, dell'ormai congenita abitudine aquilana ad affrontare agosti bollenti, ma anche della sua grande forza di volontà.

Onore al lavoro di tecnici e giocatori che formano una squadra giovane e con ampi margini di crescita. Sulle pagine del quotidiano Il Centro il pilone Dario Subrizi afferma che la squadra ha i piedi bel saldi per terra e lavora solo per migliorare il nono posto della scorsa stagione. Per adesso i neroverdi sono sesti in classifica, a sei punti dal quarto posto, che vuol dire play-off e Amlin Challange Cup. Forse e' un sogno aspirare a tanto ma, si sa, sognare non costa nulla. Quello che invece avrà un costo sarà la prossima stagione. I soldi promessi dall'Ance ancora non arrivano e si corre il rischio che un sogno invernale si tramuti in un incubo di una notte estiva. Staremo a vedere. Per ora godiamoci le tre vittorie nelle prime sette partite, con il rammarico delle due sconfitte evitabili sul campo di Reggio e Catania.

In Serie A l'Avezzano ha attraversato momenti difficili, ma dopo due sconfitte consecutive, ha reagito chiudendo il 2011 con la provvidenziale vittoria contro l'Amatori Catania. Sesto posto in classifica e sguardo puntato verso l'alto. Per essere la prima stagione in serie A, il bilancio per adesso è più che positivo.

Dominio Gran Sasso in serie B. 9 vittorie, un pareggio e una differenza punti invidiabile: questo è il bottino accumulato finora dai ragazzi di Pierpaolo Rotilio. L'unica squadra che ancora cerca di inseguire gli aquilani è il Palermo, già battuto nella prima giornata casalinga (25-17). La squadra di Villa Sant'Angelo è saldamente al comando e pronta a laurearsi campione d'inverno.

In serie C Paganica e CUS L'Aquila navigano nelle zone alte. Il Paganica le ha vinte tutte e il CUS segue distaccato di pochi punti. L'accordo sulle giovanili tra L'Aquila Rugby e Paganica ha giovato alla compagine di serie C che sta decisamente puntando alla promozione in serie B. Il rinato CUS invece sta onorando la prima stagione del nuovo corso gestionale, candidandosi tra le contendenti nella lotta ai play off. Tra le due aquilane si è inserita la Polisportiva Abruzzo Rugby di Chieti che lotta per il primo posto.

Su queste note positive si è chiuso il 2011 e si apre un 2012 che promette emozioni in ogni serie e categoria. La prima a riprendere la corsa sarà L'Aquila Rugby, che Sabato 7 Gennaio affronterà al Tommaso Fattori i rivali storici del Rovigo. Non rimane che fare gli auguri di buon anno a tutte le abruzzesi della palla ovale.

Matteo De Santis


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