L'Aquila rischia seriamente di perdere il treno dei finanziamenti Fas, dei fondi europei e quelli dell'Anas per la viabilità, che passerà nei prossimi mesi, perchè è vittima di un preoccupante immobilismo. Lo denuncia il gruppo del Movimento per le autonomie di Palazzo margherita, e il coordinatore regionale del partito Giorgio De Matteis. Altri sindaci di capoluogo, hanno spiegato in conferenza stampa, battono già cassa con in mano progetti in stato avanzato di programmazione, riescono ad ottenere fondi dalla regione, hanno una strategia in mente.
Il sindaco Cialente invece passa il tempo a lamentarsi per i guasti ereditati dalla passata amministrazione e per i continui scippi subiti dalla città, come i 12 milioni di euro tolti dal governo alla metropolitana di superficie, minaccia continui rimpasti di giunta, getta infine fumo negli occhi presentando in pompa magna il lungo iter che porterà, se va bene tra un anno, ad approvare un piano strategico, da cui poi far derivare a cascata i vari piani settoriali, che sono la premessa, finalmente dei progetti esecutivi. Ma la città non può permettersi di aspettare, non ha bisogno di cornici e di esercizi teorici, ma di fatti concreti e sopratutto immediati. L'Enac, osserva ad esempio il consigliere Manuele Imprudente, è disposto potenziare l'aeroporto di Preturo, le banche sono pronte a fare la loro parte, ma il sindaco anche in questo caso tace, perchè appunto, ironizzano gli esponenti dell'Mpa, forse aspetta che i committenti privati abbiano finito di mettere a punto il piano strategico, che darà finalmente alla maggioranza un programma di governo, che allo stato attuale evidentemente non c'è.
FT
