Derby d'Abruzzo, qui Teramo: l'ex Fiore verso l'esordio da titolare

Continua la marcia d'avvicinamento del Teramo al derby con il Chieti, contro cui l'exVincenzo Vivarini non avrà tre pedine importanti (Petrella, Sassano e Masullo) per squalifica.

Dopo la vittoria con il Martina, il Diavolo vuole continuare a vincere e le attenzioni sono adesso tutte sul derby contro il Chieti. "E' una gara che sentiamo parecchio e ci teniamo a vincerla" - ha confidato Stefano Scipioni - "ma ci attende un avversario in forma e rigenerato dalla cura De Patre, tecnico di cui ho grande stima. Serraiocco ci ha già trasmesso la carica in vista del derby e ha detto che non vede l'ora di scendere in campo. Mi auguro che il mio amico Alessandro Di Paolantonio possa regalarsi un gol all'Angelini".
 
Le squalifiche di Petrella e Sassano spianano la strada all'esordio dal primo minuto nel derby ad un ex neroverde: Nicola Fiore.  Per la prima volta, domenica, l'ex giocatore del Catanzaro e della Pro Vasto sfiderà il suo passato (11 reti in due stagioni a Chieti tra il 2010 e il 2012). "Mi aspetto un'accoglienza positiva" - ha detto Fiore - "perché ritroverò tanti amici ed è rimasta una stima reciproca con i tifosi neroverdi. Ho un bel ricordo dei due campionati giocati con il Chieti, ma è stato un peccato chiudere quell'esperienza perdendo la doppia finale dei play off contro la Paganese (a giugno del 2012, ndr)".
 
Il nuovo esterno del Teramo ritroverà da avversario un suo grande amico, Riccardo Berardino, con il quale ha condiviso le due stagioni teatine: "Ci sentiamo spesso. Gli dirò di starsene buono e di non farci male" - ha aggiunto scherzando Fiore - "è un grande giocatore, dotato di colpi micidiali ed è in grado di trovare la giocata vincente da un momento all'altro. Il mio sogno è quello di realizzare il primo gol con il Teramo proprio nel derby. Sarebbe una gioia immensa".

Il derby è alle porte. Come lo vede Fiore? "Sarà una gara aperta. Il Chieti, dal punto di vista della continuità dei risultati, forse ci arriva meglio di noi. Il Teramo, però, è la vicecapolista e, pur rispettando la formazione di De Patre, non dove temere nessuno. Avere 44 punti è un ottimo bottino. Il traguardo è vicino, ma è vietato rilassarsi. La mia condizione? Sto meglio rispetto a venti giorni fa e sono pronto a giocarmi le mie chance".
 
La squadra di Vivarini ha ripreso ad allenarsi martedì pomeriggio. Oltre alle squalifiche di Mirco Petrella e Pierantonio Sassano, il tecnico di Ari dovrà quindi rinunciare al terzino Roberto Masullo, anch'egli squalificato per un turno dal giudice. Nel ruolo di terzino sinistro dovrebbe tornare Angelo Gregorio. A centrocampo il rosetano Luca Lulli si candida al rientro tra i titolari dopo essere subentrato per la prima volta in questa stagione a gara in corso. Buone notizie dall'infermeria: il centrocampista Edoardo Pacini ha tolto il chiodo dalla mano destra operata il mese scorso e si avvia dunque verso il recupero per il match dell'Angelini.
 
Nella giornata odierna il Teramo ha effettuato la classica partitella in famiglia del giovedì contro la berretti dove il tecnico biancorosso ha provato gli undici da schierare nella gara di domenica contro il Chieti. E' prevista una nuova seduta nella giornata di domani mentre sabato si svolgerà la consueta rifinitura prima del'attesissimo derby di domenica.
 
Fabio Stante