"Secondo un recente studio dell'EEA (Agenzia Europea dell'Ambiente), su 500 città europee analizzate Pescara risulta nella categoria con minor verde pubblico (meno del 20% del territorio) e tra quelle più calde a causa anche della troppa urbanizzazione, che accentua i problemi dei cambiamenti climatici."
Lo comunica il Consigliere comunale di Pescara, per Sel Giovanni Di Iacovo
"Bisogna che questo studio e questi rischi guidino le scelte nei confronti della nostra Città per quanto riguarda la possibilità di versare ulteriore cemento in una città già completamente satura e a rischio.
Questi dati allarmanti confermano quello che tanti cittadini e tante associazioni chiedono per Pescara, ovvero maggiore presenza di verde e migliore tutela del verde esistente. La presenza di un ambiente di migliore qualità è l'unica garanzia per la salute nostra e dei nostri figli. I gravi dati fotografati dall’Agenzia Europea dell'Ambiente devono portarci urgentemente a progettare e mettere in atto strumenti che contrastino questo degrado. Altrimenti, la qualità della vita della nostra città peggiorerà ogni a causa dell'aumento della temperatura fino a rendere la vita nella nostra città sgradevole oltre che, specie nei mesi estivi, pericolosa."