Di Matteo (Pdl): per il ripascimento Val Vibrata più sabbia e meno chiacchiere

Ripascimento, il consigliere Pdl Emiliano Di Matteo difende l'operato della Regione e del  presidente Gianni Chiodi.

“Questa volta la Regione Abruzzo non ha potuto seguire l’iter con il quale lo scorso anno è potuta intervenire con il ripascimento morbido in quanto non era possibile attingere ai fondi Fas come anticipazione di bilancio.

Tutti noi, a cominciare dal Presidente, siamo consapevoli della gravità del problema e del fatto che le mareggiate del 1° marzo hanno ulteriormente appesantito la situazione.

Proprio per questo motivo, su mandato di Chiodi, ho individuato e verificato una soluzione che poi ha avuto l’avvallo sia del Governatore che del Direttore Regionale dei Lavori Pubblici: per quest’anno, al ripascimento potrà provvedere il Commissario per l’alluvione, in via d’urgenza. Infatti, questi, è in grado di attivare azioni immediate senza utilizzare le normali procedure che dovrebbero essere seguite dai Comuni e che richiederebbero molto più tempo per utilizzare i fondi necessari.
Al fine di accelerare l’iter, il presidente Gianni Chiodi, nelle scorse settimane, ha fatto forti pressioni sul Governo affinché il Consiglio dei Ministri provvedesse alla nomina. In questo modo, tanto la zona Nord di Alba quanto Martinsicuro, potranno beneficiare di tali interventi di ripristino e salvare la stagione turistica.
Voglio ancora una volta sottolineare, tuttavia, che il ripascimento morbido costituisce una soluzione temporanea e non definitiva.

Al riguardo, la Regione Abruzzo ha predisposto un progetto che invece prevede soluzioni ed interventi ultimativi che però necessitano, per la loro attuazione, ingenti investimenti che la stessa Regione non ha ma che acquisirà utilizzando fondi Fas. Tale progetto è stato ampiamente illustrato alle istituzioni locali in una riunione tenutasi lo scorso inverno a Martinsicuro.

Non comprendiamo quindi gli attacchi strumentali degli ultimi giorni nei confronti della Regione Abruzzo e al presidente Chiodi utili solo a garantire un po’ di pubblicità a qualcuno. Apprezziamo invece molto l’impegno e l’atteggiamento del Consorzio Costa dei Parchi che, anche sul problema erosione, si sta dimostrando interlocutore attento e corretto.

Mi sembra giusto sottolineare che tale Consorzio, giustamente, rivendica attenzione al nostro territorio per valorizzare il quale ha, con proprio risorse, allestito una serie di importanti e prestigiosi eventi che stanno da settimane promuovendo un’immagine positiva e vincente della Val Vibrata. Loro, per noi, saranno sempre più interlocutori attendibili con buona pace degli strilloni e dei parolai”.