Diavolo scatenato: Gavorrano-Teramo 1-3

Grazie ad un primo tempo praticamente perfetto, il Teramo supera a pieni voti l’esame Gavorrano (la prima delle cinque trasferte da affrontare tra gennaio e febbraio, recupero con L’Aquila incluso) e porta a casa una vittoria importantissima, che consente di continuare a sognare i play-off e di agganciare al quinto posto proprio L’Aquila ed il Chieti. Ennesima dimostrazione che, se la squadra può contare sui suoi uomini-chiave, può davvero aspirare a grandi traguardi.

Prova maiuscola a parte, il compito dei biancorossi è stato però sicuramente facilitato dalla prestazione sena mordente dei padroni di casa, che evidentemente hanno sofferto più del previsto le assenze di Nicoletti e Zane. Roberto Cappellacci, dal canto suo, è costretto a rinunciare agli infortunati Valentini e Iazzetta, schierando al loro posto Novinic e Petrella.

Pronti, via, ed il Teramo passa in vantaggio al primo raid offensivo: al 4’ Ferrani batte un calcio di punizione, nasce una rocambolesca mischia in area toscana ed Ambrosini,più lesto di tutti, insacca in rete con una zampata. In preda ad un grande furore agonistico, il Diavolo non da la sensazione di volersi limitare a gestire l’1 a 0, ed al 12’ Bucchi ha sulla testa l’occasione di raddoppiare, ma incorna debolmente e la palla finisce tra le mani di Lanzano.

Il Gavorrano prende a poco a poco coraggio e tenta qualche sortita in avanti, ma il Diavolo chiude bene gli spazi, tant’è che la migliore occasione per i toscani è una punizione al 30’, forte ma centrale, intercettata senza difficoltà da Serraiocco.

La scarsa verve dei toscani consente al Teramo di continuare ad essere padrone del campo, tanto che al 40’ arriva il 2-0, grazie ad una magistrale punizione di Coletti che scavalca la barriera e termina sotto l’incrocio.

Ma non è l’ultima emozione del primo tempo: al 46’ il Teramo cala addirittura il tris grazie a capitan Bucchi, a segno sottomisura di testa su passaggio di Ambrosini. Il netto vantaggio consente al diavolo di poter affrontare una ripresa relativamente tranquilla, in cui si limita ad amministrare il risultato.

I padroni di casa fanno quello che possono per salvare l’onore delle armi, e dopo aver sciupato una doppia chance con Nocciolini, riescono a segnare il gol della bandiera con il neo entrato Moscati al 77’. Dopo di che, nulla più accade, ed il Teramo può  festeggiare tre punti pesantissimi, frutto di una grande prestazione.

Ancora una volta menzione particolare per Ambrosini, autore del primo gol e dell’assist per il terzo, che ha dimostrato ancora una volta di essersi già perfettamente inserito negli schemi di Cappellacci. Un acquisto assolutamente azzeccato, che legittima ancor di più le nuove aspirazioni del Diavolo.

Il  tabellino

Gavorrano-Teramo 1-3

Gavorrano (4-2-3-1): Lanzano; Mazzanti, Romiti, Della Latta (47' Cretella), Miano; Fatticcioni, Lo Sicco; Rosati, Gurma (62' Moscati), Peluso (62’ Rolando); Nocciolini.  A disp: Addario, Messina, Alderotti, Della Latta, Tognanelli.  All. Callai (Buso squalificato)

Teramo: Serraiocco; De Fabritiis, Scipioni (57’ Caidi), Ferrani, Speranza; Coletti, Righini, Novinc; Ambrosini (66'  Olcese), Bucchi, Petrella (81’ Giannetti). A disp: Santi, Foglia, Di Paolantonio, Patierno.  All.: Cappellacci

Arbitro: Ceccato di Bassano del Grappa     Assistenti: Toffanin e Margani

Reti: 4’ Ambrosini (T), 40’ Coletti (T), 46’ pt Bucchi (T), 77’ Moscati (G)

Ammoniti:  Lo Sicco (G), Peluso (G), Moscati (G); Scipioni (T), Ferrani (T), Coletti (T)

Angoli: 2-4
Recupero: pt 2, st 4