E' morto il giornalista e scrittore, Alberto Bevilacqua: autorizzata l'autopsia

Si è spento oggi a 79 anni Alberto Bevilacqua, giornalista, scrittore e regista di grande talento. Era malato da tempo e il suo decesso è avvenuto questa mattina, presso la clinica Villa Mafalda di Roma, sembra a causa di un arresto cardiocircolatorio.

Un semplice ricovero per accertamenti, avvenuto qualche mese fa, si è trasformato in una lunga permanenza ospedaliera, tanto da spingere la compagna del giornalista, l'attrice e scrittrice Michela Miti, a richiedere un trasferimento presso un altro presidio. A nulla è servito l'intervento dei legali di quest'ultima: i Tribunali civili hanno respinto tutte le sue richieste.

Ora che Alberto Bevilacqua non c'è più, Michela Miti è ancora meno convinta delle cause del decesso, ed è per questo che ha richiesto e ottenuto dalla procura di Roma un'autopsia. Contraria invece a tutto ciò la famiglia di Bevilacqua, in special modo sua sorella Anna, che non è potuta però intervenire in alcun modo in merito.

Della grande opera di Bevilacqua ricordiamo: Il viaggio misterioso (1972), Una scandalosa giovinezza (1978), Festa parmigiana (1980), Il curioso delle donne (1983), La grande Giò (1986), I sensi incantati (1991), L'eros (1994), Gli anni struggenti (2000), Lui che ti tradiva (2006), Lettera alla madre sulla felicità (1995), Tu che mi ascolti (2004), La Camera segreta (2010)

di Maria Rita Graziani