"Abbiamo L'Aquila nel cuore in queste elezioni si gioca il futuro. C'e' bisogno dell'aiuto di tutti e noi lo garantiamo assolutamente. C'e' bisogno dell'orgoglio aquilano e di chi lo possa interpretare". Lo ha detto questa sera a L'Aquila il segretario del Pd Pier Luigi Bersani in citta' per sostenere la candidatura a sindaco del primo cittadino uscente del Partito Democratico Massimo Cialente".
Per Bersani "c'e' bisogno di chi e' stato qui dal primo giorno. Una ricostruzione seria - ha osservato - si fa con le persone per bene. Avevamo detto che l'emergenza, che il primo intervento, andava subito collocato al processo di ricostruzione, di legislazione, di risorse certe e a meccanismi che non fossero commissariamenti. Questa e' stata sempre la nostra esperienza in casi del genere ma non si e' voluta seguire. Passo dopo passo noi ci siamo sempre stati: ad esempio quando c'era da affrontare il problema delle tasse e dell'Imu e con i fondi del Parlamento a disposizione per affrontare la questione lavoro perche' la ricostruzione si accompagnasse a un po' di rilancio economico. Noi siamo a fianco della legge per la ricostruzione il cui iter e' avviato ma bisogna sollecitare allestendo risorse adeguate con scadenze precise e con gli enti locali che abbiano in mano la situazione. Mi pare - ha detto infine il leader del Pd - che il governo con il ministro Barca abbia compreso questa situazione.
LEGGE ELETTORALE: ABBIAMO PROPOSTA CON DOPPIO TURNO
"Sulla legge elettorale siamo pronti abbiamo una proposta con il doppio turno. Non piace agli altri, va bene, ma si puo' trovare un'intesa che comunque parte dal presupposto che i cittadini devono conoscere il deputato che eleggono. Questo per noi e' il punto di base, tutto il resto possiamo aggiustarlo. Penso che si fara' e il tempo c'e'. Quando imposero questa porcata ci misero tre mesi all'ultimo momento. Il tempo c'e' alla grande. Serve la volonta', non vorrei ci fossero retropensieri". Lo ha detto a L'Aquila il segretario del Pd Pier Luigi Bersani a margine di una manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco del Pd Massimo Cialente, primo cittadino uscente.
MONTI FINO ALLA FINE CON IMPEGNO PER CRESCITA
"Monti deve rimanere fino alla fine, nel frattempo deve impegnarsi sulla crescita, pero' la crescita e' una parola grossa. C'e' un'emergenza, quindi bisogna fare qualcosa subito per alleggerire questa recessione". Lo ha detto a L'Aquila il leader del Pd Pier Luigi Bersani a margine di una manifestazione elettorale a sostegno del candidato sindaco Massimo Cialente.
CHI CI HA PORTATO FIN QUI TACCIA
"Per un giro dovrebbero stare zitti. Noi che siamo stati all'opposizione come Pd abbiamo il diritto di dire cosa va e cosa non va del governo Monti. Chi ci ha portato fin qui dovrebbe risparmiarsi queste battute, queste parole". Cosi' il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ha risposto dall'Aquila alle affermazioni del segretario del Pdl Angelino Alfano.
CESA LANCIA CINQUE PUNTI PER RIPRESA CITTA'
Il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, leader di uno dei partiti che insieme a Pd e Pdl sta sostenendo il governo tecnico guidato da Mario Monti, all'Aquila per una manifestazione elettorale, ha lanciato una proposta costituita da "cinque idee ben precise e concrete per sbloccare la ricostruzione e far partire l'azione di rilancio della citta' e del comprensorio colpito dal sisma", ai due segretari, del Pd, Pierluigi Bersani, e del Pdl, Angelino Alfano, anche loro in citta' nel pomeriggio per manifestazioni elettorali.
I cinque punti annunciati nel corso di un evento elettorale a sostegno del candidato sindaco del movimento L'Aquila Citta' Aperta, Giorgio De Matteis, sono: la semplificazione della norme per sbloccare le pratiche E, quelle relative alle case piu' danneggiate, con l'avvio dei lavori attraverso una perizia giurata con controlli del Comune in corso d'opera; un piano di sviluppo, denominato "Cresci L'Aquila", nel quale i 90 milioni di euro del ministero dell'Economia per il de minimis alle imprese vengano integrati con la quota dei fondi comunitari Por-Fesr e con i fondi Fas; un nuovo piano per la storica Cassa di Risparmio della provincia dell'Aquila con il mantenimento dei livelli occupazionali nel programma di razionalizzazione annunciato dalla capofila Banca Popolare dell'Emilia Romagna.
"Abbiamo parlato con l'ad di Bper - ha spiegato Cesa - il quale ha assicurato che nel piano non ci saranno licenziamenti e al quale abbiamo proposto di raggruppare tutte le numerose controllate nel centro sud per fare una banca del Sud con sede all'Aquila dove si insedierebbe il servizio informatico"; il rafforzamento della sede dell'Aquila del provveditorato alle Opere Pubbliche Abruzzo, Lazio Sardegna "essenziale per progetti e professionisti e per fare subito le gare per le opere pubbliche"; il compensa L'Aquila, "un'azione dentro il compensa Italia per attenuare i problemi dei ritardi di pagamento dei Sal alle imprese da parte dello stato" con lo stesso che anticipa il 20% per permettere agli imprenditori di pagare i contributi Inps, Inail e Cassa Edile in modo tale da avere il Durc, documento senza il quale non si possono avere altri pagamenti e fare altri lavori. "Stiamo lavorando da tempo su questi punti, se ci fosse una intesa di tutti i partiti della maggioranza che sostiene il governo - ha spiegato Cesa - sarebbe un grande segnale, non uno slogan, promesse, ma fatti concreti".
