Emergenza idrica a Vasto tra malori e malumori dei cittadini

05 Agosto 2013   10:36  

Assume contorni sempre più preoccupanti l'assenza di acqua degli ultimi giorni a Vasto, ormai mutatasi in una vera e propria emergenza.

In principio erano i soli residenti nei quartieri più a monte a dover patire tale situazione, ma le riserve idriche sono andate sempre più assottigliandosi, al punto da finire con l'interessare l'intera città: alcuni quartieri ricevono l'acqua solo due volte al giorno, altri non la ricevono mai.

Grandi e legittime proteste da parte dei residenti e gravi disagi, come il non potersi fare una doccia nè lavare le stoviglie, cui più passa il tempo più vanno ad integrarsi evidenti problematiche sanitarie, con alcuni cittadini colpiti da malori, in modo particolare anziani e convalescenti.

Inutile dire che, dato l'afflusso di numerosi villeggianti, il fabbisogno idrico giornaliero é aumentato ed é destinato ad aumentare ulteriormente, e con esso l'emergenza, il cui unico rimedio al moemnto appare una drastica razionalizzazione.

Il Comune ed il Prefetto hanno già stabilito l'avvio di un'inchiesta per fare luce sulla situazione, giunta tanto inattesa quanto sospetta, dal momento che il mese di giugno era stato molto piovoso.

L'mergenza idrica, comunque, riapre anche il dibattito circa l'adeguaemnto delle condotte e lo sfruttamento della diga, per i quali sono indispensabili gli stanziamenti da parte della Regione.

 


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