Ettore Di Cesare presenta delibera per istituire registro unioni civili: "La città è pronta"
Gli articoli 2 e 3 della Costituzione sono il perno sul quale ancorare la proposta di delibera depositata dal consigliere comunale Ettore Di Cesare di Appello per L’Aquila.
La proposta prevede l’istituzione a L’Aquila, come di recente avvenuto a Napoli e Milano, di un registro delle unioni civili cui possano iscriversi due persone maggiorenni, di sesso diverso o uguale, non legate da vincoli di matrimonio o parentela ma da vincoli affettivi e di reciproca assitenza.
Una proposta che Di Cesare definisce di carattere europeo ed inclusiva, e che punta oltretutto a rispondere agli elettori, perché presente nel programma elettorale di Di Cesare secondo cui l’eventuale istituzione di un registro sarebbe anche un vantaggio per la città.
Nella proposta Di Cesare premette un principio sancito dalla Corte Costituzionale, che con la sentenza 138 del 2010 la Corte riconosce che le formazioni sociali, ovvero forme di comunità idonee a consentire lo sviluppo libero della persona nella vita di relazione, ci siano anche le unioni omosessuali, intese come stabile convivenza tra persone dello stesso sesso.
Una scelta di civiltà quella che Di Cesare propone e che sarà sottoposta ad incontri con la cittadinanza nella quale il consigliere di Appello per L’Aquila è certo di trovare ampia condivisione.
Nell'intervista:
Ettore Di Cesare, consigliere comunale Appello per L'Aquila
di Barbara Bologna
