Eurovision Song Contest: Dopo la Drag Queen Conchita Wurst arriva l'italianissimo Il Volo

23 Maggio 2015   05:00  

Davanti ad una platea televisiva che tradizionalmente sfiora i 200 milioni di persone in tutto il pianeta, ed è seconda solo ai più grandi eventi sportiva, domani va in scena la finale dell’Eurovision Song Contest. Quest'anno l'evento si svolge a Vienna, in quanto capitale del paese vincitore dell'edizione dell'anno scorso con l'artista drag queen Conchita Wurst. L'Italia quest'anno ha forti chance grazie ai portabandiera tricolori, gli affermati Il Volo, il giovanissimo trio canoro (formato da Ignazio Boschetto, Piero Barone e Gianluca Ginoble) che grazie alla vittoria del 65° Festival di Sanremo ha avuto accesso diretto alla finale, essendo l’Italia tra le cosiddette 5 'Big Five', che vengono qualificate di diritto insieme a Spagna, Francia, Germania e Regno Unito. In Italia la finale verrà trasmessa in diretta su Rai2 domani alle 21.00 con le voci fuori campo di Federico Russo e Valentina Correani che commenteranno l'andamento della gara e le performance dei 27 artisti in gara in rappresentanza di altrettante nazioni.

Oltre all'Austria, alle Big Five e ai 20 paesi che hanno superato le due semifinali, la grande novità dell’edizione 2015 è la presenza in concorso dell’Australia, invitata eccezionalmente a celebrare l’edizione del 60° con una propria canzone, grazie all’interesse crescente del pubblico per la manifestazione e all’impegno del servizio pubblico australiano per la promozione e il supporto della rassegna.

Per il resto a contendersi la vittoria sono i paesi e gli artisti promossi nelle semifinali: la prima semifinale ha visto passare il turno la Russia, rappresentata da Polina Gagarina, la Romania con il gruppo Voltaj, l’Albania, l’Armenia, l’Ungheria, la Grecia, l’Estonia, la Georgia, la Serbia e il Belgio. La seconda semifinale, svoltasi ieri, ha portato in finale, gli artisti di altre dieci nazioni: Lituania, Polonia, Slovenia, Svezia, Norvegia, Montenegro, Cipro, Azerbaigian, Lettonia e Israele.

I nostri Il Volo gareggeranno con il brano 'Grande Amore', scritto da Francesco Boccia e Ciro Esposito, che ha trionfato a Sanremo è che espressione di quel liric-pop molto melodico che ha le caratteristiche giuste per piacere al grande pubblico televisivo internazionale. Ma per i tre ragazzi affermatisi, ancora bambini, come 'i tre tenorini' del baby talent di Antonella Clerici 'Ti lascio una canzone' e poi negli Stati Uniti grazie al lancio di un 'pigmalione' del calibro di Tony Renis, la vittoria dell'Eurovision Song Contest potrebbe voler dire la conquista anche del mercato del Vecchio Continente e dell'Europa dell'Est, in termini di tour.

La giuria e il pubblico italiani non potranno votare per loro, sebbene saranno ancora chiamati a esprimere le proprie preferenze. Lo spettacolo si potrà chiaramente seguire e commentare anche sui social network. Gli hashtag scelti sono #eurovision e #escita.

Tra i partecipanti più prestigiosi della storia del passato della manifestazione si incontrano nomi come Julio Iglesias, Olivia Newton-John, Céline Dion, ABBA, Patricia Kaas, Anouk, Bonnie Tyler e i Blue. Per l’Italia, hanno preso parte al concorso i nomi più prestigiosi della nostra scena musicale, tra cui Domenico Modugno, Al Bano e Romina Power, i Ricchi e Poveri , Gianni Morandi., Franco Battiato e Alice, Umberto Tozzi, Raf, Claudio Villa e Mia Martini. Abbiamo vinto due volte, nel 1964 con Gigliola Cinquetti e nel 1990 con Toto Cutugno. Gli ultimi rappresentanti italiani sono stati Raphael Gualazzi (2011), Nina Zilli (2012), Marco Mengoni (2013) ed Emma (2014). Una vittoria dei giovani Il Volo riporterebbe l'Italia al trionfo dopo 25 anni.


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