Si inaspriscono i toni della protesta dei 70 ex interinali di Attiva che da due mesi sono in presidio fisso, con tende, davanti a Palazzo di Città a Pescara.
Questa mattina agenti della Polizia Municipale - in zona c'erano anche agenti della Digos della Questura - hanno fatto rimuovere un wc e un bidet con scritte offensive per i politici, posti all'esterno delle tende.
I manifestanti, che chiedono la stabilizzazione dopo otto anni consecutivi di lavoro nella pulizia della città per l'azienda municipalizzata, hanno anche esposto, sopra a cassettiere in legno, striscioni offensivi per gli amministratori.
C'è poi un cartello con la scritta "sciopero della fame", iniziativa che dovrebbe prendere il via subito dopo le festività pasquali.