Marco Di Rocco, ex segretario provinciale di Chieti della Fiom Cgil, l'uomo che si e' tolto la vita, nel primo pomeriggio lanciandosi sotto a un treno in corsa, nei pressi della stazione di Pescara Porta Nuova.
Di Rocco, 51 anni, originario di Lanciano (Chieti), aveva problemi personali e in piu' occasioni si era allontanato da casa, destando preoccupazione nei familiari. L'ultimo episodio si e' verificato qualche settimana fa.
Il sindacalista, attorno alle 14.10, si e' accovacciato sui binari e ha atteso l'arrivo del treno, il Freccia Bianca 35822 Taranto-Milano con 220 persone a bordo, in transito sul binario '2'.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Di Rocco.
Il 51enne era molto conosciuto e fino a un paio di anni fa era attivo nel sindacato, occupandosi per la Fiom del rapporto con il gruppo Fiat.
Sul posto e' intervenuta anche la polizia ferroviaria, diretta da Davide Zaccone.