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Non le manda a dire Luigi Fabiani, presidente dell'ASM aquilana (l'azienda per la pulizia e il decoro urbano) a Gianni Chiodi che ieri è intervenuto sulla querelle delle inchieste al Comune dell'Aquila che hanno portato prima alle dimissioni irrevocabili del vice sindaco Roberto Riga, indagato e poi a quelle revocabili del sindaco Massimo Cialente, non indagato:
Strano baluardo visto che l'oggetto delle inchieste è avvenuto proprio durante il suo commissariamento.
L'ex commissario alla ricostruzione aveva detto:
"Si voleva far credere che le magnifiche sorti e progressive, come diceva Leopardi, sarebbero state registrate all'Aquila con la fine del commissariamento.
Io credo che adesso tutti sappiano perche' io dovevo essere tolto. Perche' ero un baluardo rispetto a certe situazioni".
Scomodando anche Leopardi l'attuale Governatore abruzzese fa ben capire che in questa campagna elettorale, che durerà ancora cinque mesi, non "andrà per il sottile"... avversari avvertiti!