Il Centro per i diritti del Cittadino(Codici)si attiva per avviare una class action contro i responsabili dei finti concorsi Bnl che hanno truffato mille persone per circa 6 mln.
Lo annunciano a Pescara i vertici di Codici Abruzzo.
Obiettivo e'reperire in Italia i truffati per partire con un'azione collettiva parallela al procedimento penale della Procura di Roma.
I candidati,sottoposti a piu' selezioni, dopo il primo colloquio pagavano anche 4mila euro.
La Bnl si e'dichiarata parte lesa.