Domenica 22 novembre, presso il Palazzetto dei Nobili, all'Aquila, andra' in scena il recital di poesia, musica e canto "L'ultima madre - Destini nel tango".
Lo spettacolo - inserito nel cartellone del festival 'Nell'Aterno scorre musica', organizzato dall'associazione culturale "Operaprima - Itinerari d'Arte", per la direzione artistica di Sara Cecala - e' tratto dal libro L'ultima madre di Giovanni Greco (edizioni Nutrimenti-Feltrinelli).
Giovanni Greco - autore di numerosi testi e regie teatrali in Italia e all'estero e insegnante di recitazione in versi presso l'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico - sara' la voce recitante che leggera' alcuni passi del libro.
L'attore sara' accompagnato dai musicisti Antonio Scolletta (violino), Sara Cecala (pianoforte), Fernando Mangifesta (fisarmonica) e Lorenzo Scolletta (fisarmonica).
Nato come spettacolo sul tema dei desaparecidos, frutto di un'inchiesta condotta sul campo a Buenos Aires, L'ultima madre e' un potente affresco ispirato ai grandi romanzi della letteratura sudamericana.
Il festival proseguira' venerdi' 4 dicembre nella chiesa di S. Bartolomeo del monastero di S. Chiara, a Paganica. In programma, alle 18:30, il concerto Note di Acordeon del trio di fisarmonisti Solotarev composto da Fernando Mangifesta, Lorenzo Scolletta e Antonio Vernarelli.
La rassegna terminera' sabato 12 dicembre alle 18 alla sala Rivera di Palazzo Fibbioni, sempre all'Aquila, con il recital ...E lo chiamano amore, di e con Franca Minnucci e con la partecipazione di Giulia Basel, Anna Di Giorgio, Marina Moretti, Daniela Senepa, del soprano Libera Candida e del chitarrista Marco Di Marzio.
L'ingresso a tutti e tre gli spettacoli e' gratuito.