Filippo Inzaghi Sogna l'Europa e Carica il Diavolo, ma la Sud lo Attacca Ancora

10 Aprile 2015   05:00  

MILANO - Filippo Inzaghi se la gioca contro il fantasma Sinisa Mihajlovic che molti danno come suo sostituto per la prossima stagione.

Milan - Sampdoria è, quindi, prima di tutto un test per i due allenatori e poi anche un ultima spiaggia per un biglietto europeo per il diavolo.

Dopo le due vittorie con il Cagliari e il Palermo il morale è risalito (anche se il Milan dovrebbe viaggiare su altri livelli .ndr) e Inzaghi è lanciatissimo, «Non possiamo accontentarci. Al primo passo falso tutti sono pronti a criticare. Sono felice dei due risultati consecutivi e lo sono soprattutto per i ragazzi. Domenica con la Sampdoria sarà un banco di prova importante. Dobbiamo mettere in campo la voglia di comandare il gioco, perché siamo il Milan».

Ecco che la gara si accentra sugli allenatori e Inzaghi, già con le valigie pronte vuole assolutamente battere il collega e futuro sostituto Mihajlovic.

«Cercherò di fare l'allenatore il più a lungo possibile. Questa è la strada che ho intrapreso e che voglio continuare a seguire».

Con questo Menez (16 gol stagionali) forse sarà possibile:

«Non mi prendo meriti. E' stato bravo Jeremy a mettersi a disposizione. Ha fatto bene sia da centravanti che da esterno. Bisogna dire bravo alla dirigenza che lo ha preso dopo una stagione difficile. Adesso sta a lui non fermarsi, deve essere decisivo, per vincere la classifica dei cannonieri. Per il bene suo e del Milan...».


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