Finte società e traffico di esseri umani in Val Vibrata. Ora scattano i controlli a tappeto

16 Ottobre 2013   15:41  

In molti in Abruzzo chiacchierano oggi sul servizio di ieri sera trasmesso da "le Iene" che vedeva Luigi Pelazza travestito da imprenditore che smascherava uan banda di cinesi ed un professionista esperto contabile di Alba Adriatica.

Traffico di esseri umani e costituzione di società fittizie per frodare il fisco, sono solo alcuni dei reati che saranno contestati ai protagonisti di questa vicenda che sta scuotendo tutta la zona della Val Vibrata notoriamente uno dei volani industriali della nostra regione.

Già sono aperte due inchieste, tutte relative alla truffa nei confronti dello Stato. Una ancora in corso avviata dai carabinieri di Sant'Egidio alla Vibrata (Teramo) su finte assunzioni fra Marche ed Abruzzo che vede al centro dell'inchiesta un professionista esperto contabile, in cui sono coinvolti cittadini di diverse etnie. L'altra proprio ad Alba Adriatica con al centro non solo cinesi. Si tratta di inchieste mirate in entrambi i casi a smascherare fittizi permessi di soggiorno, il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e la truffa.

Intanto se Carabinieri e Finanza si muovono per raccogliere le prove, l'ufficio provinciale del lavoro promette un'azione a tappeto per scovare chi ancora non è stato rintracciato.

Infatti pare che la Vibrata sia una zona ancora "vergine" per questo tipo di truffe e appetibile da queste organizzazioni criminali senza scrupoli.


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