Fiorentina-Pescara, si riparte subito con una grande

In avanti Bergodi preferisce Celik a Vukusic

05 Gennaio 2013   14:31  

Buona fine e buon principio. No, non siamo rimasti alla notte di San Silvestro, ma è l'augurio che facciamo al Pescara di Cristiano Bergodi: la fine è quella del girone d'andata, che si chiuderà domani all'Artemio Franchi di Firenze contro una delle squadre più forti del campionato, la Fiorentina di Vincenzo Montella; il principio è del 2013, anno che auguriamo possa essere ricco di soddisfazioni per i colori biancazzurri come quello che ci siamo lasciati alle spalle.

Mentre il mercato impazza con i suoi rumours e le suoi voci insistenti, Pescara e Fiorentinaa (che potrebbero sfruttare l'occasione per approfondire lo scambio Seferovic-Quintero, ma si potrà parlare anche di Olivera) stanno ultimando i dettagli per la gara di domani. Gli uomini di Bergodi conoscono l'elevato coefficiente di difficoltà della sfida: la Fiorentina è una squadra che unisce lo spettaccolo al cinismo di una grande e non sarà facile per i biancazzurri arginare il gioco dei Viola, anche se va detto che nell'ultima apparizione in campionato l'undici abruzzese è riuscito ad imporsi sul Catania, compagine che per certi versi ricorda i toscani.

Altro aspetto da non sottovalutare sarà dato dall'ambiente: il clima del "Franchi" è caldo per definizione, figurarsi ora che le cose vanno bene e che soprattutto si aspetta di vedere il neoarrivato Giuseppe Rossi.

A Firenze, Bergodi non potrà contare sugli infortunati Cosic, Zanon e Blasi, ma anche su Quintero, impegnato nel mondiale Under 20. L'allenatore biancazzurro dovrebbe riproporre l'undici che ha fatto bene nelle ultime gare dell'anno passato con il 4-3-1-2, vero marchio di fabbrica di questa squadra. Togni va in cabina di regia, con Nielsen e Bjarnason a supporto. Weiss sarà il trequartista alle spalle della coppia Abbruscato-Celik.

Montella, dal canto suo, ha a che fare con diverse assenze: Olivera deve scontare due giornate di squalifica, una in più rispetto a Matìas Rodriguez. Oltre ai due centrocampisti, l'ex "aereoplanino" non potrà contare neanche su El Hamadoui, impegnato in coppa d'Africa, oltre agli infortunati Hegazi e Camporese. Il 3-5-2 del tecnico dei toscani vede nel centrocamp il suo punto di forza: qualità e velocità sono le caratteristiche peculiari di questa squadra che si affida alla tecnica di giocatori come Cuadrado, Pizarro e Aquilani oltre all'esperienza Borja Valero e Pasqual. In avanti la coppia gol è di quelle che fanno tremare: Jovetic e Toni saranno i punti di riferimento avanzati.

FIORENTINA-PESCARA ore 15

Fiorentina (3-5-2): Neto; Tomovic, Roncaglia, Savic; Cuadrado, Pizarro, Aquilani, B. Valero, Pasqual; Jovetic, Toni
A disp.: Viviano, Lupatelli, Della Rocca, Cassani, Madrigali, Migliaccio, Mati Fernandez, Llama, Romulo, Ljajic, Seferovic. All.: Montella
Squalificati: Olivera (2), Rodriguez (1)
Indisponibili: Hegazi, Camporese, El Hamdaoui (coppa d'Africa)

Pescara (4-3-1-2): Perin; Balzano, Terlizzi, Capuano, Modesto; Nielsen, Togni, Bjarnason; Weiss; Abbruscato, Celik.
A disp.: Pelizzoli, Crescenzi, Bocchetti, Colucci, Chiaretti, Romagnoli, Soddimo, Caprari, Jonathas, Cascione, Jonathan, Vukusic. All.: Bergodi
Squalificati: nessuno


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