Francavilla, Di Quinzio vara la nuova giunta dopo il ribaltone

16 Novembre 2010   13:53  

Il giorno della " Di Quinzio quater ", la quarta giunta comunale del sindaco di Francavilla al Mare Nicolino Di Quinzio eletto nell’aprile del 2008 nelle fila del Partito Democratico, Pd che oggi è il principale partito di opposizione in consiglio comunale.

La squadra è composta da sette assessori provenienti in prevalenza dalla società civile: Anna Maria D’Orazio, Maria Teresa Candeloro, Alfredo Imbastaro, Camillo Galasso, Pasquale Odoardi e i due uscenti Carlo Tatasciore e Bruno Galasso. A sostenere il primo cittadino ci sono Forza Francavilla, Udc e la lista “Il Salvagente“ di cui fa parte il presidente del consiglio comunale Valerio Di Baldassarre. Il sindaco Di Quinzio superata anche questa crisi politica va avanti per la sua strada come ci ha ribadito durante l’inaugurazione del parco della scuola primaria Alento di via Figlia di Jorio. “La scelta di una giunta tecnica è un errore storico” afferma il leader dell’opposizione Vincenzo Di Lorenzo che spiega come l’amministrazione dovrà procedere a passi lenti . Una “giunta anomala” per l’avvocato Di Lorenzo, esponente di spicco del PD francavillese, che auspicava invece che il sindaco ricostituisse un esecutivo di centro sinistra, quel centro sinistra da cui Di Quinzio, vincitore delle primarie del Pd e poi delle elezioni amministrative, ha “divorziato”. Una spaccatura che non sembra destinata ad una composizione. Il primo cittadino del resto è determinato e guarda al futuro senza voltarsi indietro. Ringrazia coloro che hanno condiviso il percorso iniziato nel 2008 e senza rimorsi né rimpianti dice ” vogliamo lavorare per il bene della città, per realizzare quanto scritto nel programma di Governo. Di certo avremo fatto e faremo anche degli errori , ma  chi fa rischia di incorrere in errori. Solo chi resta immobile non sbaglia mai”.


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