Francesco Totti, la Sua Carriera non Può Finire Così...

ROMA - Se al gioco del calcio non tiri non segni e se non segni o patti o perdi.

Questo in definitiva il male oscuro della roma di Rudy Garcia che dalla cinica e candidata allo scudetto dei primi mesi di campionato del 2014 è diventata la cenerentola del campionato con, addirittura, meno tiri in porta del Parma.

Secondo i dati Opta, infatti, la Roma in questo 2015 è penultima come percentuale realizzativa (gol fatti rispetto ai tiri effettuati): 8,88%. Solo il Chievo ha fatto peggio (7,69%).

Totti e compagni hanno tirato 169 volte, realizzando la miseria di 15 gol. Meglio hanno fatto anche Cesena, Cagliari e Parma mentre in vetta alla classifica spicca il Napoli con una media del 17,37%. Inoltre, dei 224 tiri effettuati dalla Roma nel 2015, meno della metà (92, ossia il 41%) sono arrivati dagli attaccanti.

Eppure non è andata sempre così male in questa stagione. Analizzando i primi quattro mesi (quindi gli ultimi del 2014) la classifica appare ribaltata con la squadra di Garcia regina del cinismo sotto porta. I tiri verso lo specchio restano pressoché invariati (162), ma i gol sono addirittura 28 per una percentuale realizzativa del 17,28%. Meglio di Lazio (16,37) e Juventus (15,6%).

A fare la differenza quindi è la mira degli attaccanti anche perché il numero di conclusioni totali resta comunque basso (331) e piazza la Roma al settimo posto della griglia dietro rispettivamente a Juve (396), Napoli (394), Lazio e Fiorentina (366) e persino Inter (360) e Torino (339).

Dati allarmanti per la squadra capitolina, ma anche per Francesco Totti che a fine stagione non vedrà rinnovato il contratto in giallorosso e che potrebbe concludere la carriera nella sua Roma nell'annata più difficile di sempre.

Un finale davvero amaro per un campione del suo calibro.