Obiettivo: rame.
Il depuratore dell'acqua che si trova a Pile è stato manomesso nella notte da ladri che hanno puntato dritto al rame.
Stamane i dipendenti della Gran Sasso Acqua si sono accorti del furto, che ha riguardato la parte elettrica.
Centraline e condotte elettriche che rendono possibile il funzionamento del depuratore, sono state trafugate.
l depuratore di Pile serve un'ampia zona del capoluogo e una popolazione numerosa.
Sul posto ci sono gli agenti della squadra Volanti, coordinati dal dirigente Enrico Rendesi, e i tecnici della Gran Sasso Acqua, la società pubblica che gestisce il ciclo idrico integrato nell'Aquilano.
Americo Di Bendetto, presidente della Gsa riferisce: "Stiamo lavorando senza sosta per recuperare centraline che permettano di far funzionare di nuovo il depuratore. Nelle prossime ore capiremo la situazione"