Il più noto dei disturbatori tv, Gabriele Paolini, è stato condannato a 20 giorni di carcere dal Tribunale di Civitavecchia. L'uomo è accusato di interruzione di pubblico servizio per un episodio avvenuto il 29 aprile del 2004 all'aereoporto di Fiumicino.
Respinta, invece, la richiesta di risarcimento pari a 200mila euro avanzata dalla Rai, costituitasi parte civile al processo. A darne notizia è stato il legale di Paolini, Lorenzo Lamarca.
Il 29 aprile 2004, il disturbatore interruppe un servizio del Tg1, rivolgendosi in maniera irrispettosa nei confronti dell'ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "La Rai aveva chiesto 200mila euro di risarcimento del danno ma il giudice non ha riconosciuto la sussistenza del danno per il comportamento", ha specificato Lamarca. (fonte: ADNKRONOS)