Per il secondo giorno un 28enne ha 'occupato' la Biblioteca provinciale di Pescara per protesta contro la chiusura di un deposito sotterraneo, disposta per motivi di sicurezza, che di fatto da mesi blocca il prestito dei libri. Il giovane,che definisce la situazione un ostacolo alla cultura, rischia una diffida qualora tornasse nella struttura una terza volta.
Il direttore della Biblioteca, Fimiani, spiega che il costo dell'intervento che risolverebbe il problema e'stimato in 150mila euro.