Google non ha aggiornato la mappa dell'Aquila: scrivi "via Roio" e la sorpresa è amara

 di Barbara Bologna

La scoperta l'ho fatta per caso.

Una persona, poco pratica di tecnologia, mi chiede: "Mi fai vedere come funziona internet? Per esempio fammi vedere le mappe...dove stava casa nostra".

E' la storia di un aquilano qualsiasi davanti al motore di ricerca più potente del mondo "Google".

La scoperta è assai amara.

Il primo tentativo va a vuoto: la casa, in una strada privata in periferia dell'Aquila, non si vede. Ovviamente Google non l'ha fotografata, ben comprensibilmente, è una piccola stradina privata, della periferia, di una piccola città del mondo.

Poi però cambiamo rotta: "Allora vediamo il centro storico..."  e la sorpresa, è totale.

Un centro storico vivo, nessuno puntellamento, nessuna frattura, nessuna, strada chiusa. Un'agghiacciante visione di ciò che non è più dopo il drammatico sisma del 2009.

Ecco Via Roio, secondo Google

Ed ecco invece come è...foto scattata da me l'8 luglio 2013.

E ci soprendiamo ancora nel vedere che quelle foto che ritraggono L'Aquila solo prima del sisma, abbiano il logo di Google con tanto di data, come se Google ci tenesse tanto a dire "quella foto l'ho scattata io, e te lo ribadisco anno per anno".

Google, non difetta di onestà, dice chiaramente che le foto sono state scattate nel 2008.

PECCATO che non si tratti di una sezione "memoria-ricordo-storia" di Google maps, ma dell'unico Google maps che tutti usano per trovare le strade, di oggi.

La sorpresa continua quando invece in Piazza Duomo le foto sono aggiornate al 2011...e L'Aquila lì è reale.

Perché però tante strade, quelle più belle dell'Aquila, sembrano dimenticate? L'Aquila non merita un attenzione particolare?

....chissà se Google vorrà risponderci.

Ed ecco per i nostalgici....via Roma, al fianco di Palazzo Carli...lì dove sorgeva il Dipartimento di Storia, come era, e per Google "come è".