Grosseto-L'Aquila, le interviste. Pagliari:"Solo noi in campo"

Acori: "L'Aquila superiore", Ranucci: "Voglio bene a L'Aquila"

17 Febbraio 2014   07:31  

Fa male perdere dopo aver sciupato tanto, ancor di più quando lo svantaggio arriva sull' unico tiro in porta dell' avversario. Giovanni Pagliari in sala stampa mastica amaro. "Se dobbiamo commentare la partita per il risultato, bisogna dire che ha vinto il Grosseto. Ma c' è stata solo una squadra in campo, ha sbagliato il rigore ed ha divorato quattro palle gol, il Grosseto ha fatto un tiro in porta, però questo è il calcio.

Noi siamo stati somari a non concretizzare quanto creato, però a livello di gioco sono soddisfatto della prova dei ragazzi. Il calcio purtroppo è bello anche per questo, magari si metterà in risalto la vittoria del Grosseto. Io però sono contento di allenare L'Aquila, perchè se la squadra gioca così, ci toglieremo delle soddisfazioni. E capiamo anche perchè è la sorpresa del campionato, perchè al risultato è arrivata sempre col gioco. Anche oggi, al di là del rigore sbagliato, abbiamo creato altre 4 palle gol, abbiamo sempre creato, rischiando un paio di volte in contropiede, ma sono soddisfatto della prestazione.  

Purtroppo è mancata solo la cattiveria sotto porta. Quando crei cinque occasioni fuori casa, il gol è fondamentale. Abbiamo avuto quattro occasioni limpide, se non la butti dentro c'è poco da fare. Capita una giornata storta, poi Claudio aveva fatto anche bene, quando ha scartato il portiere la cosa più difficile l' ha fatta bene, la cosa più facile era spingerla dentro ma non gli è riuscito. Aveva fatto una partita straordinaria, mi dispiace molto perchè si allena e sta facendo molto bene. Gli manca un po' il gol, i rigori di solito non li sbaglia mai. Il calcio è questo, magari domenica prossima la palla gli sbatte in testa ed entra. 

Gli altri del tridente? Li alterno ogni domenica, a questi ragazzi bisogna dare anche continuità. Libertazzi ha lottato, ci serviva uno di fisicità, Ciciretti non ha fatto male per niente, come Frediani quando è entrato. Ripeto, si alternano un po' tutti, perchè tutti si devono sentire importanti. Oggi è toccato pure ad Addario, perchè secondo me Testa non stava dello stato d' animo giusto. 

Maltese? Deve eliminare il tocco in più e non deve specchiarsi quando fa la gran giocata. Ha ampi margini di miglioramento. Pedrelli? Ha fatto bene, è una garanzia per il ruolo.  

E' mancata la zampata, negli ultimi venti metri o devi tirare oppure devi riuscire a non arretrare. Devi anche avere la personalità per farlo e su questo dobbiamo migliorare. Però io come allenatore non sono altro che orgoglioso di allenare questo gruppo che gioca come si allena. Perciò al di là del risultato che non mi condiziona ho visto una grossa squadra in campo, con personalità, chi è entrato ha fatto molto bene. Se arriviamo ai play off come spero, daremo filo da torcere a tutti." 

"Sul rigore è stata la svolta della partita, perchè fino ad allora il Grosseto aveva avuto una leggere supremazia territoriale. - dice l' avvocato Antonio Ranucci, ex segretario generale rossoblù - Dopo L' Aquila ha trovato coraggio ed ha preso campo. Poi come succede sempre quando sbagli troppo vieni punito. Probabilmente è stato un risultato generoso per noi. Dispiace aver compensato i punti persi per strada proprio con L'Aquila. Però L'Aquila secondo me non ha nulla da invidiare alle altre squadre importanti del girone.

Mi fa sempre effetto incontrare L'Aquila - conclude commosso Ranucci - Ho vissuto due anni stupendi, ho instaurato dei rapporti di amicizia meravigliosi. Io a L'Aquila voglio bene."

"L'Aquila ci è stata superiore, soprattutto nel secondo tempo - ammette in sala stampa Leo Acori - Fino al calcio di rigore abbiamo fatto abbastanza bene. Dopo loro hanno preso campo e sarebbero potuti andare in vantaggio. Ma si vede che Pagliari allena la sua squadra da inizio anno ed io da due settimane. Comunque ho visto un Grosseto motivato, concentrato e grintoso. E questo è lo spirito giusto per guardare avanti. 

L'Aquila? Ho grandi ricordi della città e della tifoseria, non sarà facile per nessuno batterla."

Alessandro Fallocco 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore