Guerra all'Isis, Obama Vuole Poteri di Guerra

WASHINGTON - Barack Obama è fermamente convinto che con l'Isis ci serva il pugno di ferro ed ha inviato al congresso degli Stati Uniti la proposta di autorizzazione ai poteri speciali del Presidente per muovere guerra contro lo Stato Islamico.

Per Obama non esiste più una via diplomatica accettabile, "è una grave minaccia per il popolo e la stabilità dell’Iraq, della Siria, dell’intero Medio Oriente e per la sicurezza nazionale americana. Se non verrà contrastato, porrà questa minaccia non solo nel Medio Oriente ma anche nel nostro territorio nazionale".

Un mandato di tre anni che non escluda l'uso di soldati americani e che non preveda limiti geografici, ma il leader Democratico è convinto che "Non sarà un'operazione duratura".

Nella lettera di tre pagine inviata al Congresso Obama chiede di "mostrare al mondo di essere uniti nella nostra determinazione a contrastare la minaccia".

E’ la prima volta che il Congresso, che come è noto ha la prerogativa di dichiarare guerra, i cosiddetti "war powers", viene chiamato ad autorizzare formalmente un’operazione militare dal 2002, quando approvò la richiesta di George Bush di attaccare l’Iraq.