ISIS Spietato nell'Assalto a Dacca, Torturato chi non Sapeva Recitare il Corano

02 Luglio 2016   10:25  

Risparmiato chi era in grado di recitare il Corano, torturati gli ostaggi che invece non lo erano, spiega Rezaul Karim, il padre di uno degli ostaggi riusciti a sfuggire all'attacco del ristorante di Gulshan, il quartiere dei diplomatici di Dacca, in una intervista al quotidiano Daily Star. Hasnat Karim, la moglie Sharmin, la figlia 13enne Safa, e il figlio di otto anni Rayan, si trovavano al ristorante spagnolo per festeggiare il compleanno di Safa.

"Gli assalitori non hanno maltrattato i bengalesi, hanno anche assicurato che fosse servito loro cibo durante l'assedio. Hanno effettuato verifiche sulla religione degli ostaggi chiedendo a tutti di recitare il Corano. Chi è stato in grado di recitare un verso o due è stato risparmiato, gli altri sono stati torturati", ha ricostruito il padre di Hasnet.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore