Denso di avvimenti il 2013 a Teramo e dintorni: tanti eventi che, nel bene o nel male, saranno ricordati molto a lungo.
Su tutti l'esodo che, lo scorso 6 novembre, ha visto 8.000 fedeli della diocesi di Teramo-Atri recarsi in piazza san Pietro per l'udienza di papa Francesco, con il sindaco Brucchi ed il vescovo Seccia in prima fila.
Assai meno edificante, invece, l'arresto del vice parroco della chiesa di Santa Maria Annunziata di Giulianova Lido, con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una 50enne rom.
Significativi, inoltre, l'elezione di Luciano D'Amico a nuovo rettore dell'Ateneo e, soprattutto, il rinvio a giudizio del manager dell'Asl Giustino Varrassi nell'ambito della vicenda Robimarga.
Due tragedie per fortuna solo sfiorate: l'esplosione dell'asilo di Piano d'Accio a causa di una fuga di gas, avvenuta in orario di chiusura, o il crollo della bretella per Bellante sulla Teramo Mare in seguito al maltempo dello scorso novembre.
L'arresto del dg della Tercas Antonio Di Matteo, accusato di bancarotta fraudolenta, ed il conseguente commissariamento della banca.
Le vicende giudiziarie: l'assoluzione di Gianni Chiodi per il crollo della discarica La Torre e la condanna a 30 anni in secondo grado a Salvatore Parolisi per l'omicidio di Melania Rea.
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