Il Diavolo soffre ma porta a casa un punto prezioso. Melfi-Teramo 1-1

27 Ottobre 2013   21:24  

Pareggio nel complesso giusto quello tra Melfi e Teramo, che impattano 1-1 dopo una gara che ha visto i padroni di casa giocare meglio nel primo tempo e gli ospiti fare qualcosa di più nella ripresa.

Un punto tutt'altro che da buttare, sia in considerazione dell'ottimo momento dei lucani, sia in virtù dei risultati odierni, che consentono ai biancorossi di mantenere il secondo posto alle spalle del Cosenza e l'imbatibilità.

Solito 4-2-3-1 per la squadra di Vincenzo Vivarini, che decide di confermare in blocco l'11 vittorioso nel derby di domenica scorsa, confermando dunque Nebil Caidi al posto di Manuel Ferrani, al rientro dalla squalifica.

La gara diventa ben presto appannaggio del Melfi, che intraprende un predominio territoriale che non sortisce però particolari occasioni, con il Teramo che, dal canto suo, si limita a contenere le folate offensive dei locali. Fino al 20', quando a seguito di un contrasto tra Serraiocco, uscito forse un po' avventatamente, ed un avversario, l'arbitro decreta un calcio di rigore che lascia qualche dubbio: dagli undici metri si presenta Ricciardo che, con freddezza, segna il gol dell'1-0 per i lucani. Il vantaggio del Melfi vivacizza un po' la gara, costringendo il Teramo a farsi pian piano più propositivo, soprattutto con Dimas che intorno alla mezz'ora impegna Giordano con un pericoloso tiro da fuori. Un'emozione per parte in conclusione di primo tempo, quando prima al 43' ancora Dimas, su punizione, costringe il portiere gialloverde a deviare in corner, mentre allo scadere Cuomo, per il Melfi, calcia al volo ma trova la pronta risposta di Narduzzo, subentrato a Serraiocco dopo un acciacco di quest'ultimo.

Il finale di primo tempo del Diavolo lascia ben sperare per la ripresa, e già al 49', sugli sviluppi di un corner, il pari arriva grazie a Caidi, bravo ad anticipare Dermaku ed a colpire di testa siglando la rete dell'1-1. Il pareggio dei biancorossi rende la gara ancor più emozionante, con occasioni da ambo le parti, in modo particolare per il Teramo, con Speranza che di testa manda di poco alto sulla traversa ll'87', ma il risultato non muta più fino alla fine.

Un pari sostanzialmente giusto, che può andare bene ad entrambe, e permette al Diavolo di continuare da imbattuto la propria cavalcata verso la salvezza.

 

Il tabellino

Melfi-Teramo 1-1

Melfi (3-5-2): Giordano; Annoni (86' Marotta), Montenegro, Dermaku; Cardinale, Cuomo, Russo (74' Rinaldi), Neglia Muratore; Ricciardo, Tortori. A disp. Perina, Cruz, Cardore, Muro, Esposito. All. Bitetto

Teramo (4-2-3-1): Serraiocco (27' Narduzzo); Scipioni, Caidi, Speranza, Gregorio; Lulli, Pacini; Casolla (89' Gaeta), Dimas (62' Sassano), Di Paolantonio; Bernardo. A disp. Ferrani, Arcuri, Petrella, Patierno. All. Vivarini

Reti: 20' rig. Ricciardo (M), 49' Caidi (T)

Arbitro: Gentile di Lodi Nuova      Assistenti: Torre di Chieti e Santoro di Roma 1

Ammoniti: Tortori, Giordano (M), Speranza, Casolla, Di Paolantonio (T)


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore