Il Pescara chiamato all'impresa storica

20 Gennaio 2017   15:04  

Il 2017 non è iniziato nel migliore dei modi per il Pescara di Oddo che, insieme a Empoli, Palermo e Crotone, si sta giocando forse l’unica posizione per restare nella massima serie. L’impresa è di quelle epiche in quanto il Pescara ha un distacco di ben 9 punti dalla zona salvezza, anche se con una partita in meno- che in ogni caso sarà contro la Fiorentina di Paulo Sousa, che nel frattempo sembra aver ritrovato il giusto smalto per provare lo sprint finale per un posto in Europa.

Quello che maggiormente preoccupa, però, è che i biancazzurri sono l’unica squadra del campionato a non aver ancora centrato una vittoria sul campo: gli unici tre punti conquistati dai biancozzaurri, infatti, restano quelli ottenuti a tavolino contro il Sassuolo ad agosto, gara peraltro persa nei 90’.

LA SALVEZZA, UN’IMPRESA EPICA

Pertanto, con soli sei risultati utili ottenuti, la corsa alla salvezza resta un’impresa titanica, come dimostrano anche le quote dei siti di scommesse come 888Sport, che tra l’altro sta lanciando anche un bonus scommesse di benvenuto per i nuovi clienti. Perché, per sperare di salvarsi, la squadra di Oddo dovrebbe disputare un girone di ritorno da Europa League, collezionando almeno 30 punti nelle prossime 18 partite. L’ultima speranza riseide in un calo di rendimento dell’Empoli, tale da abbassare notevolmente la quota salvezza e permettere alle inseguitrici di sperare nel miracolo. La sensazione infatti è che il grande divario tra le ultime cinque e le altre squadre di Serie A possa abbassare della quota salvezza sotto i 30 punti. Di solito questa quota è intorno ai 40 punti, ma negli ultimi 5 campionati solo una volta la quart'ultima si è salvata superando questa soglia- il Genoa con 42 punti nel 2011/12. 

I NUOVI ACQUISTI DEL MERCATO D’INVERNO

Il presidente Sebastiani sta provando a intervenire sul mercato per regalare al tecnico ex campione del mondo un organico che permetta di competere con tutte le squadre per provare la scalata verso la zona salvezza. Le maggiori lacune presentate dalla squadra biancazzurra fino a oggi sono sicuramente legate al basso livello di esperienza della rosa, strettamente collegato alla giovane età media dei calciatori. Per questo uno degli obiettivi della società è quella di inserire nell’organico gente con esperienza che possa dare la giusta spinta e i giusti insegnamenti ai tanti giovani e bravi calciatori del Pescara.

 

Intanto è arrivato Guglielmo Stendardo, 35 anni, con un passato tra Atalanta, Juventus e Lazio. Un calciatore che, con la giusta condizione fisica, può garantire muscoli ed esperienza in difesa. L’acquisto più importante è senza dubbio quello di AlbertoGilardino, compagno di squadra di Oddo sia nel Milan che nella Nazionale di Lippi campione del mondo 2006. L’attaccante è reduce da un semestre ad Empoli avaro di gol e presenze a causa di un feeling mai nato con il tecnico Martusciello e che ha indotto il bomber ex Milan a chiedere la cessione, nonostante la grande professionalità sempre dimostrata. Gila è uno che i gol li ha sempre fatti, anche lo scorso anno in un Palermo disastrato, per questo la società confida nelle sue realizzazioni per provare la rimonta.

Andato via Aquilani, Oddo si aspetta un innesto a centrocampo che potrebbe essere lo juventino Mandragora, ma c’è anche la pista che porta a De Col dello Spezia. Oltre a Mandragora, l'asse di mercato tra Juventus e Pescara potrebbe portare a breve anche Grigoris Kastanos a vestire la maglia degli abruzzesi. Il giovane e talentuoso centrocampista offensivo cipriota sta per arrivare con la formula del prestito. La speranza per i tifosi abruzzesi è che questi rinforzi possano bastare per andare a prendere l’Empoli distante 9 punti, con una metà campionato da giocare ad altissimi livelli.


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