Il Pescara pronto a vincere a Bari, intanto arrivano i libici
L'incontro tra il presidente Sebastiani e il gruppo libico, intenzionato a rilevare il settanta per cento delle quote societarie del Pescara, è slittato di qualche giorno.
Tra oggi e domani gli acquirenti arabi, con interessi nel settore bancario, potrebbero arrivare a Pescara e mettere nero su bianco l’accordo su un aumento di capitale di sette milioni e mezzo di euro, che è stato depositato nella cassaforte di un consulente.
Salvo sorprese dell’ultimo minuto. Se dovesse essere confermata l’operazione il Pescara potrà rilanciare le proprie ambizioni: il gruppo libico vuole la massima serie ed è disposto a mettere a disposizione le risorse adeguate.
Il futuro del tecnico marsalese Marino è legato al risultato di Bari, pronti Cosmi e Zeman, molti hanno le valigie pronte. Cinque sconfitte di fila sono pesano, la squadra non riesce più a proporre gioco, la situazione è critica. Se a Bari non arrivasse un risultato positivo, a pagare potrebbe non essere il solo Marino.
Allenamento al pomeriggio per i biancazzurri con l'assenza di Samassa che comunque ha iniziato il suo percorso riabilitativo con applicazioni fisioterapiche; riposo precauzionale per Belardi per un fastidio al polpaccio destro. Ancora differenziato per Capuano, sono rientrati con il gruppo Zauri, Schiavi e Rossi, mentre è uscito qualche minuto prima della fine dell'allenamento Rizzo per un affaticamento alla coscia destra.
Assenti: Salviato e Samassa a Bari.
Domani doppia seduta e alle 12 conferenza stampa del capitano Antonio Balzano. La società ha inoltre comunicato la decisione di multare l'attaccante Riccardo Maniero a causa della polemica esultanza verso i tifosi della tribuna dopo la rete del momentaneo pareggio contro il Varese. Il Bari oltre alla crisi di risultati ha anche la crisi societaria.
I galletti nel girone di ritorno hanno collezionato solo tre punti in quattro uscite. Il simbolo della crisi è uno dei giocatori più rappresentativo della squadra, l’attaccante foggiano Cristian Galano. In queste quattro partite del 2014, Galano è stato sostituito per ben tre volte e non ha mai inciso sul risultato finale. Forse il pignoramento del suo cartellino l’avranno deconcentrato potrebbe essere il motivo del suo calo di rendimento ma non è una buone ragione per giustificare questa involuzione dei risultati.
Al Bari serve il miglior Galano che già dalla prossima partita contro il Pescara potrebbe rivelarsi la svolta per il campionato dei galletti. Il Bari ha bisogno dei tre punti, con una prodezza dell’ala barese. Per la crisi societaria, lunedì prossimo sarà una giornata cruciale per il futuro del Bari calcio: è stata convocata per le 12 l'assemblea dei soci per scegliere la strada migliore al fine di mettere in sicurezza i conti del club. L'organo sociale, del quale fanno parte in primis la famiglia Matarrese (che detiene il 90% delle quote), si riunirà in seconda convocazione (la prima è prevista il 23 febbraio sempre alle 12) e avrà all'ordine del giorno l'autorizzazione all'amministratore unico, Franco Vinella, all'ammissione alle procedure di gestione della crisi di impresa, previste dalla legge fallimentare.
Mariano Barisani
