A seguito dell’approvazione in Consiglio comunale, della questione pregiudiziale presentata dal consigliere Giustino Masciocco, che riteneva l'aula non competente a contestare ad un consigliere la causa di incompatibilità, il Prefetto dell'Aquila, Francesco Alecci, ha provveduto, con una nota, a spiegare le ragioni per cui il Consiglio dovrà di nuovo riunirsi con la massima urgenza per deliberare in ordine alla causa di incompatibilità.
“La norma utilizzabile nel caso specifico – recita la nota del Prefetto – è l’articolo 69 del Tuel (testo unico degli Enti Locali), che si occupa di incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità, anche dei consiglieri comunali.
L’articolo infatti, - si legge ancora nella nota – attribuisce all’Assise Civica un vero e proprio potere-dovere, in caso di sopravvivenza di una condizione di incompatibilità a carico di un consigliere, di contestare a quest’ultimo tale situazione.
Pertanto, il Consiglio comunale dichiarandosi incompetente a provvedere, non ha rispettato il precetto dell’articolo 69 e ha posto il consigliere interessato nelle condizioni di non formulare osservazioni a sostegno della eventuale tesi della insussistenza della sopravvenuta condizione di incompatibilità”.
“Avevo già dichiarato, in sede di Consiglio, – ha commentato Benedetti – la mia ferma opposizione alla pregiudiziale presentata da Masciocco.
La nota del Prefetto non è che una conferma della errata interpretazione del consigliere. Sono rammaricato per aver perso 15 giorni preziosi per la discussione di tale delibera.
Ad ogni modo, – ha concluso il Presidente del Consiglio – la delibera sarà riproposta al prossimo Consiglio comunale, così come indicatoci dal Prefetto”.
COMUNE L'AQUILA: INCOMPATIBILITA'; PREFETTO, DECIDE L'AULA (AGI) - L'Aquila, 7 dic. - A seguito dell'approvazione in Consiglio comunale, della questione pregiudiziale presentata dal consigliere Giustino Masciocco, che riteneva l'aula non competente a contestare ad un consigliere la causa di incompatibilita', il Prefetto dell'Aquila, Francesco Alecci, ha provveduto, con una nota, a spiegare le ragioni per cui il Consiglio dovra' di nuovo riunirsi con la massima urgenza per deliberare in ordine alla causa di incompatibilita'.