Il Progetto Case è costato troppo. Non lo dice un comitato cittadino ma la Corte dei conti europea

I 4500 appartamenti del progetto Case realizzati dalla Protezione civile all'indomani del terremoto aquilano per dare ospitalità a circa 20mila sfollati sono costati più del doppio di quello che dovevano costare e dunque l'intervento ha inutilmente bruciato oltre 300 milioni di euro che potevano essere utilizzati su altri fronti dell'emergenza sismica e della ricostruzione.

A dirlo non è un comitato cittadino, o un 'inchiesta giornalistica datata 2009. Lo dice la Corte dei conti europea , in un dossier volto a fare chiarezza nell'utilizzo dei fondi sociali europei destinati a L'Aquila e usati appunti in buona parte per realizzare il progetto CASE.

''Il costo relativo a un singolo appartamento è stato di 1648 euro al metro quadrato di area abitabile, contro un costo standard, stabilito dal manuale di riferimento per l’edilizia a fini sociali pari a 640 euro al metro quadrato''.

A far lievitare i costi, si spiega nel dossier, le procedure di di gara per lavori aggiuntivi, affidati a trattativa privata.

E non solo si sono secondo il dossier sprecati soldi, sarà ora molto problematico gestire un patrimonio pubblico di tale portata, che comporterà, per il Comune diventato intanto proprietario del Progetto Case, costi di gestione e manutenzione di quasi 4,5 milioni di euro l'anno. Cifra che un Comune come L'Aquila difficilmente può reperire in bilancio, e che imporrebbe di chiedere affitti spropositati a chi ci abita.

La relazione della corte dei Cinti va però aggiunto, viene contestata dalla Commissione europea politiche regionali. Pensiamo che le critiche della Corte siano infondate - , afferma la portavoce Johannes Hahn - perché riflettono un’insufficiente valutazione delle sfide sul campo e aspettative irrealistiche riguardo alle autorità italiane a fronte di un disastro rilevante, con 309 morti, oltre 1500 feriti e circa 70mila persone che necessitavano di riparo e assistenza con urgenza''.  

di Filippo Tronca
Immagini e Montaggio Marialaura Carducci