Il metodo di Nicolaj Karpov mostrato al pubblico a I Cantieri dell'Immaginario

E' un'occasione rara quella che i Cantieri dell'Immaginario offrono stasera al pubblico: scoprire come si forma un attore.

A rendere possibile il tutto l'iniziativa del TSA che alle 20 al Palazzetto dei Nobili ospita Nicolay Karpov e il suo laboratorio.

Karpov in città da fine giugno sta lavorando con 27 attori alla messa in scena di "Sogno di una notte di mezz'estate" che andrà in scena al Parco del Castello in tre date di fine luglio.

La preparazione dell'attore, e il percorso che compie per arrivare alla messa in scena, saranno visibili al pubblico.

Si aprirà quella che Karpova chiama "la cucina degli attori" dove gli attori si formano, in un work in progress di sicuro interesse.

Karpov porta vanti un laboratorio di biomeccanica che  lavora sulla flessibilità, la coordinazione, la tensione, l’equilibrio e la percezione guidati: il corpo, attraverso il laboratorio, diventa libero. Libero di essere ciò che il testo chiede. Solo un corpo anonimo può esprimersi al massimo delle potenzialità.

Nikolaj Karpov è direttore e fondatore della Scuola di Biomeccanica Teatrale presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Russa (Gitis) di Mosca, è capo del Dipartimento di Movimento scenico del Gitis di Mosca.
Studia e si diploma come attore di teatro e di cinema alla scuola Scepkin presso il Teatro Malij di Mosca. Studia recitazione con Tatiana Orlova allieva di Stanislavskij. Studia movimento e scherma con A. Nemeroskij attore del teatro Vac’htangov.

Alle 20 al Palazzetto dei Nobili un'esprienza da non perdere per tutti gli appassionati di teatro.