Il primo consorzio di cittadini per la ricostruzione del centro

Zona della Prefettura, gli abitanti fanno squadra

19 Dicembre 2009   14:51  

Il progetto Case, come i moduli abitativi provvisori e altre soluzioni hanno tamponato l'emergenza abitativa dando a molti aquilani rimasti senza casa un tetto.

Ma la città, quella vera, fatta di pietre, di strade, di piazze, di vicoli e archi è ancora lì, giace nella fredda solitudine, per il centro storico dell'Aquila ancora nessuna prospettiva è sul tavolo, gli interventi di recupero per la cosiddetta zona rossa ancora non vengono disciplinati da alcuna ordinanza. Provvedimento che si attende ora dal sindaco per il mese di gennaio, da quando il primo cittadino assumerà il ruolo di commissario delegato alla ricostruzione del centro storico.

Nel frattempo, qualcosa si muove nella zona della prefettura, dove lo spirito d'iniziativa e la voglia di pragmatismo dei cittadini ha portato un centinaio di proprietari di immobili a dare vita ad un consorzio che consenta un rapido avvio del percorso di ricostruzione.

Un progetto pilota nato con la firma, nell'ottobre scorso, di un protocollo d'intesa con la Soprintendenza ai Beni storico architettonici, la Protezione civile ed il consorzio ReLuis, e che i promotori auspicano sia adottato per tutto il centro storico devastato dal sisma.

Il consorzio di cittadini di piazza della Prefettura esorta ora tutti gli altri proprietari di immobili nel centro storico a percorrere la stessa strada.
Nell'intervista Roberta Gargano, presidente del Consorzio Piazza della Prefettura.

(MS)

 


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