''Il tempo è scaduto e Chiodi ancora non presenta il Dpfer''

 “Anche quest’anno, come del resto già accaduto nel passato, il Presidente Chiodi mostra tutte le sue difficoltà nella Programmazione economica e finanziaria della Regione Abruzzo.

Sono infatti scaduti da tempo i termini per la presentazione del Dpfer  che, come prevede l’art.61dello Statuto, deve essere presentato entro il 30 giugno e approvato entro il 30 settembre dal Consiglio regionale.

Invece non abbiamo ancora nessuna notizia sui contenuti di quello che è lo strumento fondamentale per capire il reale andamento della Regione”.

A denunciare le inadempienze dell’esecutivo è il Consigliere regionale Franco Caramanico che aggiunge: “Il mancato rispetto dei termini previsti dalla legge non è una questione di forma, bensì di sostanza, dal momento che il Dpefr costituisce lo strumento annuale della programmazione di bilancio.

Così facendo, Chiodi non permette di fare chiarezza su un tema cruciale, rimandando, e in parte boicottando, anche il confronto politico.

Non dimentichiamo che a mettere in luce tutta la partita dei conti sulla Sanità è stato proprio lo studio del Dpfer, che ci ha permesso di svelare ciò che non andava nei conti della Regione.

In più, lo slittamento nell’approvazione del Dpfer comporta ritardi anche nella predisposizione del bilancio con conseguenze non ininfluenti. Prima di gridare a quattro venti i suoi meriti, il Governatore farebbe meglio a rispettare le norme regionali e a garantire trasparenza e confronto alle forze politiche che siedono in Consiglio regionale”.