Il web si sfanga anche per i politici, Abruzzo24ore.tv vetrina preferita dai più
Solo l'anno scorso facevamo fatica a spiegare cos'è internet ai nostri politici, oggi solo loro che vengono a cercarci per avere uno spazio sul nostro sito.
Numeri da capogiro che "sfangano" l'informazione online, la nostra informazione da Cenerentola della comunicazione, a vero e proprio mezzo di comunicazione di massa.
Ben oltre quaranta banner elettorali, con il comune capoluogo d'Abruzzo che la fa da padrone, ma anche i due candidati sindaco di Avezzano e il candidato del centrosinistra di Montesilvano hanno capito l'importanza del web.
Certo, non tutti comprendono bene la conformazione del mezzo internet, spesso non si capisce il click, l'impression o la differenza fra le posizioni in termini di visibilità, ma tutti hanno capito che "ci devono stare".
Quindi non stupisce che anche i nostri colleghi, sebbene in proporzioni molto ridotte, abbiano ricevuto alcune richieste di banner da pubblicare.
Una nota positiva anche per il ritorno alla "tribuna elettorale" battezzata su web da noi e poi copiata dagli altri.
Anche se rimaniamo gli unici ad avvertire i lettori di quali siano i messaggi a pagamento e quelli che non lo sono, una doverosa forma di rispetto ed educazione ai lettori.
Purtroppo una consuetudine sbagliata che il web ha acquisito vista la completa deregolamentazione del mezzo.
Quest'anno siamo poi tornati alla grande, grazie alla competenza e professionalità del nostro personale tecnico/giornalistico per la realizzazione degli spot ai candidati ed alle liste, nostri prodotti sono gli spot di Massimo Cialente il candidato sindaco del centrosinistra, di Stefania Pezzopane, della lista del PD, della lista del PDL e del candidato dell'MPA Alessio Anzuini. Poi ci sono le tantissime foto scattate ai vari candidati per santini e volantini come quelle ad Alfredo Moroni, Adriano Perrotti, Pierpaolo Pietrucci, Fabio Pelini, Annamaria Bonanni, Maria Teresa Tatozzi.
Grazie a tutti i candidati che ci danno fiducia.
Ormai resta isolata la posizione della Regione Abruzzo e del Governatore Gianni Chiodi che "coprono d'oro" TV e giornali e snobbano il web credendo, sbagliando, che la rete sia solo facebook e commenti acidi.
Noi continuiamo a crederci, questo anche grazie a voi!
Luca Di Giacomantonio
...e ricordatevi che da noi i giornalisti non doppianoo gli spot elettorali o gli appelli al voto e non compaiono negli spazi a pagamento, non so, magari ci leggesse l'Ordine dei Giornalisti o il Corecom e ristabilissero le regole...
