Se non è un vero e proprio allarme, poco ci manca: quel che è certo, almeno stando agli ultimi dati forniti dal tibunale di Lanciano, è che nel capoluogo frentano i divorzi sono in grande aumento.
Il Comune, infatti, risulta il secondo per quanto riguarda il numero di divorzi ed il primo per la percetuale di coppie sposate nella Provincia: rispetto al primo semestre del 2013, anzi, il numero dei divorzi e delle separazioni risulta aumentato del 28%, in buona parte a seguito della cosiddetta "crisi del settimo anno".
Sempre più, in tale contesto, i casi di separazioni congiunte, anche e soprattutto per evitare lunghe e costose cause (in media il costo è di 4.000 euro) ed eccessivi disagi per eventuali figli.
"L'aumento di divorzi è purtroppo costante negli ultimi quattro anni per cause molteplici" - ha commentato l'arcivescovo di Lanciano-Ortona Emidio Cipollone - "e come Chiesa ci siamo attivati al fine di aiutare le famiglie a non spezzarsi, mentre d'altro canto prepariamo al meglio le coppie al sacramento del matrimonio perché sappiamo che nonostante tutto c'è nei giovani voglia di famiglia".