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No, non si possono ancora prevedere i terremoto, almeno la scienza ufficiale ancora non può farlo, ma gli scienziati dell'INGV possono con i classici schemi probabilistici prevedere se ci saranno scosse superiori ad una magnitudo prestabilita nei prossimi anni.
Nella tabella che vi mostriamo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha previsto che nelle seguenti aree la probabilità di una scossa superiore ai 5.5 gradi Richter nei prossimi 10 anni è la seguente:
Friuli Venezia Giulia: 26%
Umbria, Monti Reatini: 23,8%
Appennino Campano/Lucano: 23,8%
Abruzzo aree interne: 15,8%
Calabria: 13%-16%
Per una volta non siamo i più esposti, ma è una magra consolazione.
Nel frattempo che la scienza ci avverte non sarebbe il caso di procedere ad un adeguamento sismico delle zone più chiaramente a rischio? Oppure dovremo tornare a contare i morti?